Ancora crescite a due cifre nei dati preliminari dei due istituti di ricerca. Ma nessuno ancora parla di valori, mentre si teme l’effetto-inventario.
16 luglio 2004 In questo momento i dati, malgrado lo scenario
cominci a rivelare qualche tinta un po’ più fosca, non sono certo negativi. Le
crescite sono ancora a due cifre e più robuste sul mercato Emea, dovute a una
serie di contingenze che includono da un lato la forza dell’euro rispetto al
dollaro, dall’altro la spinta dei paesi emergenti dell’area orientale.
Il
punto, va però precisato, è che stiamo parlando di unità e non da
valori. Nel momento in cui i dati saranno definitivi, e solo allora,
sarà interessante capire in quale misura sia crescita e per quanto tempo resterà
tale.
Fatta la premessa, necessaria e doverosa, arriviamo ai dati,
preliminari, rilasciati sia da Gartner sia da Idc e relativi al
secondo trimestre dell’anno.
Gartner parla di una crescita del 15,5% nelle
vendite di personal computer sul mercato Emea, che hanno toccato i 12,9
milioni di unità.
Crescita interessante, anche se già a un ritmo
meno sostenuto rispetto al previsto, a causa dell’ormai nota eccedenza di
inventario, che non mancherà di avere effetti anche sulle prossime
trimestrali.
La crescita, sostiene Gartner, è attribuibile al mercato
di sostituzione e dunque al mondo delle aziende che, come atteso,
rinnova i propri parchi ormai più che obsoleti.
Per il secondo semestre
dell’anno Gartner si attende un rallentamento, dovuto alla riduzione della
domanda di notebook. In realtà, spiegano gli analisti, più che di rallentamento,
si tratta di un ritorno ai ritmi normali di crescita, che risente però
dell’effetto-inventario: stock da smaltire giocando sul downpricing.
Quanto
ai fornitori, Gartner conferma la crescita record di Acer per il secondo quarter
consecutivo, con 795.000 unità pari a un incremento del 60%. Leader resta sempre
Hp, con 2,2 milioni di unità, ma con tassi di crescita inferiori rispetto a
tutti i suoi concorrenti.
Idc, da parte sua, parla di una
crescita del 20,3% in Europa e del 10,9% negli Stati Uniti, per una crescita
complessiva del mercato nell’ordine del 15%.
Più conservativa Gartner, che
stima l’incremento del mercato mondiale intorno al 13,3%.
Concorda con Gartner nell’assegnare, a livello mondiale, il
primo posto della classifica produttori a Dell.