Nel 2004 attesa la crescita più significativa dei prossimi quattro anni. Inesorabile l’incremento del comparto notebook, che eguaglierà i desktop entro il 2008.
9 marzo 2004 Secondo le analisi di Idc, le vendite
di processori destinati al mercato dei personal computer
dovrebbero registrare tassi di crescita interessanti nel corso del
2004.
Sicuramente buona parte del merito va e andrà ascritto allo sviluppo
del mercato consumer, anche se a determinare la vera ripresa del comparto sarà
ancora una volta il mercato corporate, vero ago della bilancia in virtù di una
rinnovata (o meno) disponibilità a investire.
In ogni caso, Idc si
attende una crescita dell’ordine del 18% a 53,6 miliardi di
dollari, cifra che prende in considerazione tanto le vendite di
processori destinati all’area desktop tanto quelli per il mobile.
Si tratta
del tasso incrementale più significativo per il periodo
2003-2008, per il quale Idc parla invece di una crescita media
del 7,8% fino a toccare i 66,1 miliardi di
dollari.
Naturalmente, il segmento che mostrerà i tassi di crescita
più interessanti sarà quello dei notebook, per i quali il tasso medio di
crescita annuo, sempre nell’arco 2003-2008, sarà intorno al 16,1%, mentre per
quanto riguarda i desktop si parla di incrementi decisamente più modesti,
nell’ordine del 2,9% all’anno.
Significativo è il fatto che entro il 2008 il
giro d’affari derivante dal segmento mobile eguaglierà quello
ascrivibile al comparto desktop, laddove solo lo scorso anno era la
metà di esso.
I segnali, conclude la sua analisi Idc, sono di ripresa reale,
anche se saranno più evidenti nella seconda metà
dell’anno.