Il perdurare del clima di incertezza porta la società di ricerca a ribassare dal 3,7 al 2,3% il tasso di crescita previsto per il 2003.
4 aprile 2003 Il perdurare del periodo di
incertezza economica porta Idc a rivedere ulteriormente (e
ovviamente al ribasso) le proiezioni sulla spesa It per il
2003.
Ieri la società di ricerca ha presentato le nuove stime, che passano da
un incremento del 3,7% di cui aveva parlato fino a poche settimane fa, a un
sicuramente molto meno significativo incremento del
2,3%.
Lapidaria la spiegazione ufficiale della società: “La
revisione al ribasso è dovuta in modo prevalente al perdurare delle incertezze
economiche e geopolitiche”.
Sulla scorta di questi nuovi parametri, gli
Stati Uniti dovrebbero registrare una crescita
dell’1,5%, mentre l’Europa dovrebbe riuscire a
raggiungere il 2%.
Per i prossimi sei mesi, continua
l’analisi di Idc, perdurerà il clima di estrema volatilità.
Solo una volta
conclusa la guerra in Iraq si potrà registrare un graduale recupero nei profitti
e la maggiore fiducia finirà per tradursi in un recupero anche per la spesa
It.
Per questo motivo, Idc si dice convinta che nel 2004
sarà finalmente possibile parlare di recupero in tutte le
regioni.
