Vita nuova per l’infrastruttura It implementata con tecnologia Vmware ed Emc da Dedanext presso la realtà di impianti e accessori per la spillatura di bevande.
Esportati in 86 Paesi nel mondo attraverso una rete di oltre 60 concessionari e rivenditori, i prodotti per la spillatura di Celli sono progettati e prodotti nei 15mila metri quadri dello stabilimento di San Giovanni in Marignano, nei pressi di Rimini, dove dal 2007, la realtà fondata 38 anni fa impiega oltre 150 persone.
Proprio il trasferimento nella nuova sede ha significato per l’azienda, che detiene la metà circa del mercato italiano degli impianti e accessori per la spillatura di bevande in genere, l’occasione per accelerare la revisione di tutto il sistema informatico e del network aziendale.
In cerca di innovazione continua tramite investimenti crescenti “sia in tecnologie avanzate che in uomini preparati e fortemente motivati”, la scelta del Commendator Goffredo Celli, presidente, Ceo e fondatore di Celli Spa è caduta sull’emiliana Dedanext, controllata da Dedagroup Ict Network, alla quale è stata affidata la realizzazione di una nuova infrastruttura informatica server e storage.
Dopo una approfondita analisi delle esigenze del cliente, delle applicazioni, delle problematiche di gestione dei dati e dell’ambiente della nuova sede, la scelta è stata di evolvere verso un ambiente virtuale su piattaforma Vmware Infrastructure 3, che ha permesso di ridurre da 7 a 2 il numero dei server fisici sui quali sono attualmente attive una decina di macchine virtuali che operano con sistemi operativi differenti, in base alle caratteristiche delle applicazioni esistenti.
Detto addio alle precedenti isole separate, ciascuna responsabile della propria applicazione e della gestione dei propri dati, quella messa a punto per Celli è una architettura che consente di ridurre al minimo gli impatti su operatività e applicazioni, di aumentare i livelli di servizio per gli utenti, di migliorare la velocità di risposta e ridurre sensibilmente i consumi energetici con costi di gestione inferiori.
Basato su un sistema Unified Storage Emc, il consolidamento storage di cui si è occupata Dedanext ha, invece, permesso di garantire tempi di risposta veloci per i dati più frequentemente acceduti mentre le informazioni ritenute meno critiche risiedono, a costi inferiori, su dischi Sata.
In questo modo, il nuovo ambiente server e storage ha consentito a Celli di automatizzare il backup dei dati, colmando così un serio limite del sistema informatico precedente dove il salvataggio dei dati avveniva manualmente e a livello di singolo server.
- Vmware dà forza alle It operation nel cloud
- Vmware, il cloud è un fatto prettamente gestionale
- Viarengo, Vmware: dal cloud non si tornerà indietro
- Vmware: prove tecniche di grande cloud
- Vmware: analisi del portfolio e priorità per virare al cloud
- Emc, dalla Russia con big data
- Cresce il commitment di Emc sui partner
- Analisi unificata dei big data: pronta l’appliance di Emc
- Enterprise: la strada di Emc è ibrida
- Emc cambia faccia a Documentum
- Emc: emergono le figure di domain e cloud architect
- I benefici dello storage unificato negli ambienti Windows
- Il mostro virtualizzazione si doma con l’intelligenza del software
- Pmi e virtualizzazione: il valore strategico della gestione dei costi
- Virtual storage, in Gruppo Finiper è questione di snapshot
- Lo storage di domani in pillole