Le cifre di un settore fondamentale per l’economia italiana
In Italia i ristoranti secondo l’ufficio studi
della Confesercenti sono 93.895. Secondo una indagine di
Bargiornale, rivista di Agepe, la stessa casa editrice di
Reseller Business, il 47% è fatto di ristoranti e il resto di pizzerie. Entrando
nel dettaglio il massimo di incidenza dei ristoranti viene raggiunto in Val
d’Aosta, Piemonte, Liguria, Veneto e Friuli Venezia Giulia, regioni in cui
questa tipologia di locali rappresenta più del 45% del mercato. Sotto il 30%,
invece, le regioni meridionali.
Quello delle trattorie (una categoria di
locali all’interno del gruppo dei ristoranti) è un mercato ancora molto
interessante in regioni come Val d’Aosta, Piemonte, Liguria, Trentino Alto Adige
e Friuli Venezia Giulia. Più del 16% dei locali operanti in queste regioni,
infatti, fanno parte di questa tipologia.
Veneto, Abruzzo, Puglia, Calabria e
Sardegna sono le regioni che amano maggiormente le pizzerie pure. Un tipo di
locale che invece non riscuote i favori del Nord Ovest e del Friuli dove meno
del 4% dei locali offrono esclusivamente pizza.
Secondo
Federalberghi, invece, gli hotel italiani sono 33.200, per
un’offerta di 900.000 camere e 1.700.000 posti letto. La media è di 27 camere e
40 posti letto per albergo. Il settore turistico nel suo complesso fattura circa
110.000 mila miliardi di lire con un saldo attivo di 25.000 miliardi di lire.
Accanto ad alberghi e ristoranti bisogna
aggiungere oltre 140.510 bar, 4.036 stabilimenti balneari e 8.344 altri esercizi
di ritrovo che impiegano in totale oltre un milione e trecentomila addetti per
un fatturato totale del mondo dei pubblici esercizi che arriva a 59,1 miliardi
di euro.
