La società tedesca cresce in Italia grazie ai nuovi Atm intelligenti per il mercato bancario.
Attiva nella consulenza e sviluppo di tecnologie per il settore bancario e retail, Wincor Nixdorf è oggi una realtà quotata alla Borsa di Francoforte, che nell’esercizio 2007 (chiuso a fine settembre) ha realizzato 2,145 miliardi di euro di fatturato (+10%) con circa 8.300 dipendenti nel mondo.
In Italia, la società, come ci spiega il direttore finanziario, Paolo Lanzoni, sta acquisendo sempre più importanza (ha superato la Spagna diventando la terza filiale dopo Germania e Francia), avendo raggiunto i 90 milioni di fatturato, pari a una crescita del 39,4% con circa 210 tra dipendenti e collaboratori, grazie soprattutto alle performance realizzate nel mondo bancario, che ha messo a segno un incremento dell’80%.
La chiave di questa performance sta nelle cifre dichiarate dall’amministratore delegato e responsabile della Divisione Banking, Stefano Salteri: 2.100 gli Atm consegnati (di cui più del 50% sistemi evoluti dotati di versamento intelligente e cash recycling), 13.000 licenze software installate (che portano la società al primo posto nel mercato con un market share del 25%) e 4.000 macchine gestite con diagnostica remota, effettuata dal Customer Center di Assago, che ha consentito di dimezzare il numero annuale dei fermo macchine.
Questi risultati, secondo quanto affermato da Salteri, è dovuto al fatto che negli ultimi anni la divisione si è proposta come un partner in grado di aiutare le banche, con le proprie soluzioni hardware e software, a ridisegnare il concetto di filiale in un’ottica di canale self service, proponendo bancomat evoluti che consentono anche il versamento di contanti e assegni 24 ore su 24. Infatti è emerso che il 40% delle transazioni bancarie viene fatto quando le banche sono chiuse. L’obiettivo è di arrivare a modelli di filiale cash less, per cui diventa sempre più simile a un negozio.
La divisione Retail, come dichiarato da Fausto Caprini, direttore della Divisione Retail, in Italia ha messo a segno una aumento di circa il 5% negli ultimi 12 mesi, ha consegnato 7.500 Epos (Exstended Pos, cioè sistemi pc based per il check out della distribuzione, valore che fa di Wincor Nixdorf la prima nel settore), ed ha erogato 20.000 giorni/uomo di consulenza realizzata dagli specialisti della società, che pone sempre più l’accento su servizi e consulenza che rappresentano un 30% dell’intero fatturato (ma l’obiettivo è di salire al 50% nel 2011).
Il manager ha inoltre sottolineato che sta sempre più avanzando, da parte della Gdo, l’adozione di soluzioni self retail, dove nello specifico ha realizzato 3 milioni di euro di fatturato.
Nel futuro, dal momento che sia il settore banking che quello retail sono caratterizzati da simili movimenti di trasformazione, in particolare verso soluzioni self service, l’obiettivo della società è di andare verso una congiunzione tra i due mondi.