I primi dati parziali di Gfk relativi a dicembre 2010 confermano invece le difficoltà della telefonia tradizionale.
Il Natale è stato positivo per la tecnologia di consumo: è quanto emerge dai primi dati parziali relativi al mese di dicembre elaborati dal servizio Weekly Monitor di GfK Italia. I prodotti tecnologici di consumo, anche quest’anno, sono stati tra i più gettonati nel periodo natalizio, grazie anche a un’intensa attività promozionale che ha favorito le vendite e un ulteriore decremento dei prezzi. Questo è il caso del segmento dei Pc Mobile (notebook e netbook), che nel mese di dicembre ha registrato +17% a quantità e +3% a valore. Il prezzo medio, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, è sceso del 12%, attestandosi su un valore medio di 258 euro. Il sottocomparto dei Notebook ha mostrato una crescita più contenuta, con un +3% a quantità e un +1% a valore, anche se sviluppa ancora oltre il 78% delle vendite a valore dei Mobile Pc. Non sono disponibili ancora i dati sui tablet, comunque segnalati in forte crescita da Gfk.
Bene Led e digitale
Continua il boom degli acquisti per la Tv digitale, sull’onda dello switch-off di Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Benché il trend di crescita al Nord, per effetto di una diluizione degli acquisti su un periodo di tempo più lungo, sia stato più moderato rispetto alle regioni coinvolte nei mesi precedenti, i risultati di vendita sono stati comunque molto positivi. I dati relativi a dicembre 2010 mostrano infatti per i Tv a schermo piatto un incremento sia a quantità (+27%) che a valore (+10%), con prezzi medi in flessione (-13%). Il minor tasso di crescita a valore generato dalla flessione del prezzo medio, anche in questo caso, è dovuto a un’elevata attività promozionale ma anche a uno sviluppo degli acquisti non solo nei grandi schermi ma anche in quelli più piccoli. I Led Tv, ora disponibili praticamente in tutti i formati, costituiscono il segmento che registra la crescita più consistente, sviluppando il 40% delle vendite a quantità e oltre il 55% a valore. Sorprende che oltre il 50% delle vendite dei Led sia stato generato da schermi inferiori ai 23 pollici. In parallelo, continua la corsa all’acquisto anche per i decoder digitali, che hanno evidenziato nelle ultime quattro settimane dell’anno tassi di crescita ancora molto spinti (+62% a quantità rispetto allo stesso periodo del 2009). Le vendite sono sostenute dai modelli zapper (+86%), mentre gli interattivi MHP sono in flessione (-26%).
Crollano gli Mp4
Altra aria tira invece nel settore della musica digitale: i dati Gfk mostrano una netta caduta delle vendite di lettori multimediali portatili (-20% in volume e -18% in valore). Soprattutto il lettore MP4 sembra avere perso di fascino: qui si concentra infatti la flessione più consistente nelle vendite (-28% in volume e -24% in valore), a dispetto della decrescita dei prezzi medi. Il lettore MP4 sembra essere stato sostituito da prodotti multi-tasking, quali smartphone o telefoni cellulari con funzionalità di lettore multimediale. Gfk segnala invece un imprevisto recupero per il segmento dei lettori MP3, sostenuti da nuovi modelli integrati dall’utilizzo di nuove funzionalità (Usb,Tft,Led, Mstn..) e da un design accattivante, capaci di catturare di nuovo l’attenzione e le scelte dei consumatori nel periodo natalizio.
Corrono smartphone e fotocamere
L’analisi dei dati del settore telefonia mobile nel periodo natalizio mostra invece un debole segnale positivo (+2% a quantità) rispetto alle vendite realizzate nello stesso periodo dell’anno precedente. L’evoluzione dei due principali segmenti di mercato (cellulari e smartphone) è però, come rilevato anche nei mesi scorsi, molto diversa. Il numero di smartphone venduti è infatti aumentato di quasi l’80% rispetto al dicembre 2009. Il trend è favorito anche da un’ulteriore riduzione del prezzo medio (215 euro a dicembre 2010 contro i 280 euro del 2009). In flessione invece i telefoni cellulari (-10% a quantità), a dispetto di un ulteriore diminuzione dei prezzi medi, che si attestano ormai intorno agli 80 euro, contro i 90 euro del 2009. Numeri confortanti, infine, per le vendite di fotocamere digitali. I dati relativi alle ultime quattro settimane del 2010 sono migliori rispetto allo stesso periodo del 2009 (+17% in volume), con un’ulteriore contrazione dei prezzi medi (-8%) che conferma le tendenze emerse negli ultimi mesi.