Symantec ha presentato i risultati di una ricerca sul tema del green It condotta a livello mondiale nel mese di marzo da Applied Research su un panel di 1.052 executive It, di cui 59 italiani, che ha sondato anche la presenza di programmi a supporto di …
Symantec ha presentato i risultati di una ricerca sul tema del green It condotta a livello mondiale nel mese di marzo da Applied Research su un panel di 1.052 executive It, di cui 59 italiani, che ha sondato anche la presenza di programmi a supporto di strategie e soluzioni mirate a ridurre gli sprechi energetici associati a hardware, software, impianti e pianificazioni.
La ricerca ha evidenziato come gli It manager di livello senior mostrino un alto interesse nei confronti di strategie e soluzioni eco-compatibili.
I dati raccolti hanno rivelato come si stia passando da un’implementazione delle tecnologie mirata al contenimento dei costi a un clima di crescente sensibilizzazione verso il miglioramento dell’atteggiamento ambientale delle imprese.
Il 44% degli intervistati italiani sottolinea che è molto importante ridurre il consumo di energia, i costi di raffreddamento e l’impronta al carbonio.
Prima tra le regioni Emea oggetto della ricerca, l’Italia si distingue per le iniziative in ambito green It già poste in essere: consolidamento dei server (53%), deduplicazione dei dati (41%), virtualizzazione dei server (37%) e sostituzione dei vecchi server con nuovi server più efficienti sul piano energetico (34%).
Tra le soluzioni alternative, gli interpellati italiani puntano sull’energia solare ed eolica (54%), la riallocazione dei data center in aree con costi di energia più bassi (42%) e l’acquisto di hardware più efficienti (47%).
La ricerca evidenzia anche l’aumento in Italia dei budget destinati al green It: il 44% dei responsabili It intervistati afferma che il budget destinato a simili iniziative crescerà significativamente (tra il 6 e il 10%) nei prossimi 12 mesi.