Red Hat ha annunciato il rilascio della versione 6.1 del proprio omonimo sistema operativo Linux. Anch’esso è basato sul kernel 2.2.12 dell’Os freeware (il più recente) e il costruttore vi ha aggiunto propri add-on pe r renderlo pi …
Red Hat ha annunciato il rilascio della versione 6.1 del proprio omonimo
sistema operativo Linux. Anch’esso è basato sul kernel 2.2.12 dell’Os
freeware (il più recente) e il costruttore vi ha aggiunto propri add-on pe
r
renderlo più facile da installare, da aggiornare e da gestire, in
quest’ultimo caso con capacità di system management. Per l’installazione s
i
è scelta la via della grafica, lasciando all’utente la possibilità di
scegliere tra le interfacce Gnome e Kde, nonché fra setting standard o
personalizzabili. L’integrazione Raid e il nuovo Red Hat Update Agent ne
fanno un prodotto che il costruttore non mancherà di indirizzare verso il
mercato business, tant’è che Dell si è già sbilanciata in questa direz
ione
per il proprio supporto Linux.
Non apparirà, così sorprendente che il nuovo sistema operativo ospiti an
che
quella che viene definita la prima versione inglese della suite StarOffice
5.1a, appena comprata da Sun. Vi sono inclusi wordprocessor, foglio
elettronico, Web publishing, posta elettronica, agenda e applicazioni di
database management. Inoltre, vi è una completa implementazione del
protocollo Ldap, che dovrebbe consentire agli amministratori di grandi reti
di controllare più facilmente desktop basati su Linux. Red Hat ha affermat
o
di aver lavorato con Intel per ottimizzare la versione 6.1 per Pentium III
e per aggiungere il supporto della specifica Wired for Management Baseline
2.0. Il software è disponibile gratuitamente sul sito del costruttore o in
versione Cd a 29,95 dollari.
