Secondo un report di Bloomberg firmato da Mark Gurman, Apple starebbe progettando una nuova versione del Mac mini con un redesign che lo renderà il computer desktop più compatto dell’azienda di Cupertino.
L’upgrade non sarà solo nel design ma rientrerà nella più ampia revisione della linea di Mac con chip M4 incentrati sull’intelligenza artificiale, e si tratterà del primo redesign sostanziale da molti anni, per il popolare piccolo desktop della Mela.
Il Mac mini con design cosiddetto Unibody fece il suo debutto nell’ormai lontano 2010; nel 2018 ha fatto la sua apparizione la finitura Space Gray, che caratterizzò l’ultima generazione basata su processori Intel. Il Mac mini con il SoC Apple Silicon M1 è giunto sul mercato nel 2020 ed è stato aggiornato con la successiva piattaforma hardware M2 nel 2023. Attualmente il Mac mini può essere acquistato in varie configurazioni con chip Apple M2 o M2 Pro.
Al contrario dei MacBook Air e Pro, al momento l’unico computer desktop con M3 è l’iMac, mentre gli altri sono rimasti alla seconda generazione di chip Apple (pur con versioni diverse di M2 a seconda dei modelli, come del resto avviene anche per i chip M3).
Se i rumor riportati da Mark Gurman su Bloomberg verranno confermati, si tratterà dunque, per il Mac mini M4, di un cambiamento profondo. Secondo le indiscrezioni la prossima versione sarà molto compatta, quasi delle dimensioni di una Apple TV, e manterrà il guscio in alluminio.
Un altro elemento di continuità rispetto alla gamma attuale, sempre secondo i rumor riportati da Gurman, è che ci saranno ancora diverse configurazioni del Mac mini, almeno due, una con il chip M4 “base” e un’altra, più potente, con la versione M4 Pro. Secondo le indiscrezioni, la versione base sarà, dal punto di vista della piattaforma hardware interna, simile a un iPad Pro in un form factor da mini-computer desktop.
Come connettività, Apple equipaggerebbe la nuova versione con almeno tre porte USB-C, oltre all’alimentazione e a una porta HDMI; inoltre, la versione che integra il chip M4 Pro dovrebbe poter essere configurabile con un quantitativo maggiore di memoria RAM e un comparto grafico più potente.
Per quanto riguarda le tempistiche, i rumor ipotizzano che il modello base potrebbe essere finalizzato presto, con le spedizioni ai fornitori che potrebbero iniziare addirittura già da questo mese, con una disponibilità successiva, entro l’anno. Per il modello di fascia alta i tempi sarebbero leggermente più lunghi: probabilmente non sarà pronto prima di ottobre, con disponibilità per gli utenti finali a seguire.