Il nuovo Os di Microsoft dedicato allo storage vellica Hp e Veritas, che rilasciano prodotti compatibili. Ci si attende un rilancio di tutto il comparto Nas.
10 settembre 2003
Il nuovo Windows Storage Server 2003, creato da Microsoft per animare i sistemi Nas, sta raccogliendo convinte adesioni da parte del mercato, come testimoniano i contestuali annunci fatti da due società fortemente impegnate nel comparto della gestione dei dati, come Hp e Veritas.
Hp ha praticamente pronto lo StorageWorks Nas 2000s, un sistema nato per avere a bordo, entro la fine dell’anno, lo Storage Server 2003.
Si tratta di un server in grado di gestire fino a 24 Terabyte di dati e che, presumibilmente, la società indirizzerà a tutte quelle realtà che si sono imbarcate in iniziative di storage consolidation a livello dipartimentale, ma anche a livello di ufficio.
A conferma di ciò, Hp ne ha pronta una versione leggera, con soli 580 Gb da gestire, prezzata appena al di sopra degli 8mila dollari.
Dal proprio canto, Veritas ha comunicato che uno dei propri prodotti di punta, lo Storage Replicator, è perfettamente compatibile con Windows Storage Server 2003.
Il Replicator, ricordiamolo, è la soluzione che Veritas destina a eseguire copie di dati gestiti sotto Windows da postazioni periferiche verso un sistema centrale, che a propria volta li consolida.
E al Replicator, in materia di compatibilità con lo Storage Server, dovrebbero presto aggiungersi altre soluzioni Veritas come quelle di backup e restore.
Le iniziative di Microsoft, Hp e Veritas sono destinate a rivitalizzare un mercato in discesa, come quello dei Nas, che lo scorso anno è sceso di oltre il 14%, ma che, come conferma Idc, è atteso a una risalita, che lo dovrebbe portare a valere oltre 3 miliardi di dollari nel 2007.
E in questo mercato il ruolo di Microsoft è di quelli chiave, avendo la casa di Redmond il 40% dei sistemi operativi per questo tipo di server, anche se di piccola taglia.
Il rilascio di Windows Storage Server 2003 contribuirà a questa risalita nel gradimento dei clienti apportando nuove essenziali funzioni, come il Volume Shadow Copy, che permetterà di fare degli snapshot ai dati, ovvero di facilitare la loro gestione.
L’augurio che, a questo punto, si fa Microsoft, è che altri vendor prendano la scia di Hp e Veritas, facendo così diventare i Nas con Storage Server un’alternativa credibile a quelli di Network Appliance.