Insieme a Cisco, la casa di Settimo Milanese rinnova le soluzioni In-Bvs, promettendo risparmi di costi.
Italtel ha pronte le nuove soluzioni per la comunicazione in azienda, progettate e sviluppate in modo congiunto con Cisco: In-Bvs (Integrated Network – Business Voice Solutions).
Si tratta di aggregati di dispositivi che mettono in campo l’integrazione cosiddetta triple play (fatta di voce, dati, video), sistemi di videocomunicazione e videoconferenza, comunicazione wireless integrata nella rete Ip aziendale, messaging unificato su un solo terminale, prestazioni evolute di call center, telelavoro, reti private virtuali e che sono basate su terminali, sistemi dati e centralini privati di Cisco e sulla piattaforma softswitch i-Ssw di Italtel per l’interconnessione con le reti telefoniche pubbliche Pstn.
In linea pratica, le soluzioni In-Bvs consentono ai service provider di dare servizi di Voice over Ip a valore aggiunto secondo modelli di servizio in modalità managed (cioè con gli apparati situati presso le sedi dell’impresa che vengono remotamente gestiti dal provider) sia in modalità hosted (con gli apparati dedicati gestiti all’interno della rete del provider).
Con l’implementazione delle In-Bvs, Italtel prospetta per l’utente finale una riduzione dei costi di esercizio per le reti di comunicazione praticamente virtuali (quantificato in una forchetta fra il 20 al 30% in meno rispetto all’utilizzo dei centralini tradizionali), con in più la possibilità di fare accesso a servizi Ip integrati che dovrebbero favorire la produttività aziendale.
