Il nuovo WebSphere vuol semplificare l’utilizzo del Web

Da sempre nelle mire di Ibm, la creazione di servizi Web è il punto di arrivo per coniugare l’Eai con l’e-commerce. L’apposita suite di software è giunta ora alla quarta versione e promette radicali miglioramenti sotto il profilo della praticità. Con l’obiettivo di combattere Bea Systems.

Per Ibm, si sa, l’e-commerce è parte integrante della complessiva strategia di business. La soluzione WebSphere, che recentemente ha raggiunto la quarta versione, è nata attenendosi a questo principio. L’infrastruttura software che sottende, infatti, è stata creata per abilitare il business a gestire le transazioni e l’integrazione di progetti nel modo più veloce possibile. Il nuovo software, in particolare, permette di trasferire l’esperienza maturata dai clienti nel Web e abilita l’interazione fra wireless e voce.


La nuova piattaforma comprende, tra l’altro, gli strumenti WebSphere Business Integrator Version 2.1, WebSphere User Experience Version 1.1, WebSphere Everyplace Access Version 1.1 WebSphere Voice Server Version 5.1, WebSphere Translation Server Offering e WebSphere Portal Server. Questi tool, in particolare, sono basati su standard aperti, come Xmi, Xml, Java e Uddi, nell’ottica di favorire la possibilità di adattare il protocollo alle esigenze specifiche delle infrastrutture dei clienti.


La versione 2.1 di WebSphere Business Integrator consente la comunicazione tra diverse piattaforme. Supera così i limiti fisici dell’azienda, per aiutare le società nell’integrazione di nuovi servizi basati sul Web. Inoltre, se l’applicazione supporta questi processi, il software stesso può risiedere anche fuori dall’azienda.


Quest’ultima versione dell’infrastruttura software, quindi, punta a consentire la creazione, la realizzazione e la successiva gestione di tutti i processi produttivi, come l’organizzazione della supply chain. Attraverso la visibilità e il controllo di tutti i processi di business in rete, infatti, WebSphere Business Integrator permette un rapido flusso di processo.

Siti facili e vocali


L’impressione di un visitatore in un sito Web, si sa, determina il successo del sito stesso. Inoltre, gli analisti ritengono che il 70% degli acquirenti online ha l’obiettivo di spendere meno rispetto a un punto vendita tradizionale. E WebSphere User Experience si pone l’obiettivo di indirizzare queste richieste. La soluzione di Ibm, allora, sfrutta l’esperienza accumulata per realizzare siti dinamici, capaci di catturare e trattenere i visitatori grazie all’alta qualità dei contenuti e delle applicazioni. Il software, inoltre, garantisce un’ulteriore personalizzazione per i clienti, che possono effettuare un’analisi del sito e del relativo portale. I nuovi strumenti che si trovano in WebSphere, destinati alla gestione dei contenuti Web, consentono di ridurre i costi, pur conservando un’elevata qualità.


La progressiva diffusione di nuove periferiche e l’affermazione delle tecnologie vocali hanno spinto l’e-business verso nuove frontiere. Per questa ragione WebSphere Everyplace Access permetterà di rendere sempre disponibile il contenuto del sito, indipendentemente dalla periferica utilizzata durante la connessione, con un vantaggio evidente nei processi di vendita. In particolare, i dati potranno essere scambiati anche attraverso le reti wireless.


Ma uno degli aspetti che maggiormente affascinano è legato alla "navigazione vocale". In pratica il software permette di accedere ai contenuti Html attraverso la semplice interazione della voce. In questo modo è possibile ridurre i costi di sviluppo e il time-to-market in presenza di nuovi apparecchi che verranno proposti dai produttori. La nuova proposta di Ibm comprende anche WebSphere Translation Server Offering, che ha ampliato la versione precedente con nuovi servizi creati su base nazionale, abbattendo così tutte le barriere linguistiche. Sin dalla prima messa in servizio, il software analizza il tipo di cliente e predispone il dizionario più adatto alle esigenze specifiche per un’accurata traduzione.


Grazie a questo strumento le aziende sono così in grado di creare documenti e contenuti Web che possono essere distribuiti in tutto il mondo. L’applicazione, inoltre, è utilizzabile anche nello scambio di messaggi attraverso la posta elettronica, creando un’autentica comunità globale.

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