Al di là delle novità di prodotto e delle strategie evolutive che i partner hanno ricavato a Boston, dagli executive di Microsoft sono emerse anche una serie di tendenze trasversali da leggersi nel medio periodo. «Prima fra tutte quella che vede allo s …
Al di là delle novità di prodotto e delle strategie evolutive che i partner hanno ricavato a Boston, dagli executive di Microsoft sono emerse anche una serie di tendenze trasversali da leggersi nel medio periodo. «Prima fra tutte quella che vede allo studio del vendor il cambiamento della modalità di distribuzione del software, visto ora come servizio» spiega Pierpaolo Manzini, direttore commerciale di It Consult, software house di Fermignano, in provincia di Urbino, la cui piattaforma proprietaria per la gestione documentale e il workflow si basa in toto su infrastruttura Microsoft. Non a caso, all’orizzonte si starebbe stagliando una forte competition contro Google, «mai palesata esplicitamente, ma pur sempre nell’aria» conferma il manager che, che a questa sua prima partner conference si è recato per confrontarsi su larga scala con altre realtà «e per prendere contatto con società che si occupano dell’internazionalizzazione dei partner Microsoft».