Il 27 e 28 febbraio si terrà la quinta edizione di Cloudscape. In agenda standard, sicurezza, servizi e portabilità dei dati nell’Ue.
Sono in molti a pensare, a livello istituzionale e di mercato, che l’Europa debba giocare un ruolo attivo nell’offerta di servizi e soluzioni cloud.
E non da adesso: da cinque anni la serie di workshop Cloudscape è la sede di un dibattito su benefici e rischi del cloud computing sia per il settore pubblico che per il privato, e il punto di incontro di rappresentanti delle istituzioni pubbliche, dell’industria e della ricerca, europei ed internazionali, per promuovere la comprensione delle barriere che ne impediscono la diffusione.
La quinta edizione, Cloudscape V – Cloud for savings, cloud for quality, si terrà il 27 e 28 febbraio presso l’International Auditorium dell’International Trade Union House a Bruxelles e affronterà i temi del risparmio e della migliore qualità dei processi produttivi cui le tecnologie cloud possono contribuire, con particolare attenzione a quanto annunciato dalla strategia per il cloud computing annunciata dalla Commissione europea.
L’evento esaminerà anche i requisiti necessari per l’adozione del cloud, con l’obiettivo di stimolare la nascita di un mercato per l’approvvigionamento e la fornitura di tecnologie e servizi cloud in ogni settore: industriale, scientifico e in generale per i servizi al cittadino, portando in risalto casi di successo e le migliori pratiche già in atto.
L’agenda del workshop comprende gli ultimi sviluppi in materia di ricerca Europea, open data, open science, e-government e innovazione per le Pmi.
Questioni cardine saranno quelle legate alla sicurezza delle tecnologie cloud, agli standard e alle certificazioni adottabili, all’interoperabilità dei servizi e alla portabilità dei dati.
A dibattere ci saranno rappresentanti degli standard internazionali, delle istituzioni pubbliche europee ed internazionali, esperti di cloud e di iniziaitive internazionali, e gli utenti finali, che condivideranno le loro esperienze e i casi di successo.
Keynote speaker dell’evento sarà Ken Ducatel, capo dell’Unità “Software and Services and Cloud Computing”, Dg Connect della Commissione europea.
Presenti anche l’Enisa, l’agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione, che guiderà il dibattito sui temi della sicurezza, dell’affidabilità e delle certificazioni, e il Cabinet Office del Regno Unito che presenterà casi di successo di adozione del cloud da parte di governi e amministrazioni pubbliche.
L’evento è a pagamento e ci si registra QUI.
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