Il mercato mondiale delle soluzioni Saas crescerà del 27% quest’anno a 6,4 miliardi di dollari. Parola di Gartner, che vede una coesistenza con le soluzioni più tradizionali.
Secondo Gartner, il mercato delle soluzioni SaaS nell’ambito delle applicazioni per il mondo enterprise è destinato a superare i 6,4 miliardi di dollari alla fine del 2008, con un tasso di crescita del 27% rispetto ai 5,1 miliardi di fine 2007.
Si tratta di una crescita progressiva, tanto che entro il 2012, sempre secondo le stime della società di analisi, il comparto arriverà a valere 14,8 miliardi di dollari.
Gartner parla di una crescita progressiva in termini di popolarità presso gli utenti finali, attirati sia dalla logica dell’on-demand, sia dalla logica di servizio.
Nel contempo, sul fronte dei vendor il comparto raggiunge una progressiva maturità grazie all’ingresso sulla scena di nuovi player, che rappresentano una sfida per i cosiddetti incumbent.
Si parla di adozione pervasiva, secondo le stime Gartner, anche grazie alla maggiore fiducia rispetto alle tematiche si sicurezza e disponibilità che avevano inizialmente rappresentato i principali ostacoli all’adozione del nuovo modello.
Ciò non toglie che qualche ombra ancora si mantiene sul segmento. In particolare, secondo Gartner, qualche fornitore sta cercando di riconvertire vecchie soluzioni hosted o in outsourcing nella nuova formula on demand. L’importante è che non vengano meno, in questo processo di riconversione, i presupposti che caratterizzano il vero SaaS: distribuzione del servizio via Ip sulla base di un contratto.
Nell’ambito delle soluzioni SaaS per il mondo delle imprese, il segmento a più rapida crescita è rappresentato dalle suite di produttività e dalle soluzioni per la creazione di contenuti digitali.
Non si parla però di sostituzione rispetto agli strumenti di impianto più tradizionale. Coesistenza è la parola chiave.