L’ambiente di sviluppo è progettato per permettere alle aziende di far migrare le applicazioni legacy in un’architettura di servizi Web.
Sun Microsystems ha lanciato l’ultima versione del proprio ambiente di sviluppo integrato Forte Developer 7. Secondo la società, il software semplificherà il contenimento di applicazioni C, C++ e Fortran in Sun Open Network Environment (Sun One). Il software aggiornato ha una nuova interfaccia grafica utente basata sul software open source Sun NetBeans Tools Platform. Forte Developer 7 è progettato per permettere alle aziende di far migrare le applicazioni legacy scritte in questi linguaggi, in un’architettura di servizi Web, senza la necessità di riscrittura del codice. Tra gli altri cambiamenti, anche l’ampliamento del supporto di Performance Analyser, Visual C++, Fortran (incluso il prossimo rilascio dello standard F2k Fortran) e C. Per C++ vi è ora il supporto dell’open source Standard C++ Library e di un subset dello standard OpenMp C 1.0. Un Native Connector Tool è utilizzato per inserire funzioni C++ e oggetti di dati trattandoli come se fossero classi Java.
Performance Analyser, che isola i problemi del codice, gestisce adesso la virtual machine Java HotSpot, componenti core di Java 2 Standard Edition. Inoltre, con l’avvento dei servizi Web, iPlanet E-commerce Solutions, di Sun/Netscape Alliance, si è imbarcata nell’arduo compito di reingegnerizzare il proprio software di networking per supportare la distribuzione su larga scala dei componenti distribuiti. Al centro di questa non facile attività ci sarà una nuova implementazione dell’offerta directory della società, che supporterà lo standard Uddi. La nuova offerta directory di Sun diverrà, così, un elemento strategico sull’iniziativa Continuous Java della società e, come questa, sarà integrata con le tecnologie Sun Jsr (Java Specification Request) e Jms (Java Message Service). Una volta che la directory sarà a posto, Sun/Netscape Alliance farà seguire un ampio range di software di rete distribuito incluso un file system (distribuito) che ingloberà capacità di virtualizzazione dello storage e un set di strumenti per la gestione della cache.