Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n.190 del 18-8-2015) del Decreto Legislativo n. 127/2015, il prossimo 2 settembre entra in vigore la norma che estende l’utilizzo della fatturazione elettronica anche alle transazioni commerciali tra privati.
Al di fuori delle operazioni effettuate verso la Pubblica Amministrazione, il ricorso alla fattura elettronica sarà una scelta volontaria e non un obbligo. Infatti dal 1° gennaio 2017 i soggetti passivi Iva potranno optare per l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute, mentre la notifica sarà obbligatoria per chi effettua cessioni di beni attraverso distributori automatici. Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, verranno definite le regole e i termini per la trasmissione telematica, secondo principi di semplificazione, di economicità e di minimo aggravio per i contribuenti.
Tuttavia, già dal 1° luglio 2016 l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione un servizio gratuito per la generazione, la trasmissione e la conservazione delle fatture elettroniche.
Per l’invio telematico dei dati delle fatture emesse e ricevute sarà inoltre possibile avvalersi del servizio di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate già in uso per le fatture emesse verso la PA.
Il ricorso alla fatturazione elettronica consentirà di beneficiare di importanti incentivi fiscali e amministrativi, quali priorità per i rimborsi Iva entro tre mesi dalla presentazione della dichiarazione, esonero dalla presentazione delle comunicazioni relative allo spesometro, dalla trasmissione dei modelli Intrastat e dalla comunicazione delle transazioni commerciali eseguite nei confronti di operatori economici residenti in Paesi compresi nella black list. Ci sarà noltre una riduzione dei termini di accertamento fiscale per coloro che garantiscano anche la tracciabilità dei pagamenti.
Tali benefici, chiarisce il decreto, verranno meno in caso di omissione della trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati delle fatture e delle relative variazioni e dei dati dei corrispettivi oppure di trasmissione con dati incompleti o inesatti.
ma da quando in qua tra privati ci si fa le fatture???????? fateme capì
Il termine privato indica una persona giuridica e non una persona fisica.