Nessuna conferma, ma voci sempre più insistenti sostengono che la società avrebbe già nominato le banche di investimento. E l’operazione potrebbe farsi entro la metà dell’anno
8 gennaio 2004 Malgrado nessuna delle società interessate abbia
confermato alcunché, si fanno sempre più insistenti negli Stati Uniti le voci di
un prossimo collocamento per Google.
Secondo quanto
riportato dal San Francisco Chronicle, Google avrebbe
addirittura già nominato le banche di investimento che dovrebbero curare
l’offerta pubblica iniziale, che potrebbe avvenire già nei primi sei mesi di
quest’anno.
Il quotidiano americano sostiene che Google avrebbe già dato il
mandato a Thomas Weisel Partners e Wr Hambrecht, che, come
prevedibile, non hanno voluto rilasciare alcun commento in merito.
Secondo
gli analisti di Wall Street, se e quando avverrà il collocamento di Google sarà
la più grossa Ipo di un’azienda della Silicon Valley registrata negli ultimi
anni.
