In aula a far Soa

Ibm insegna agli ingegneri della Liuc come usare le Soa nell’industria dei servizi.

Alla Facoltà di Ingegneria dell’Università Carlo Cattaneo – Liuc di Castellanza (Varese) è stato attivato un corso in Service Oriented Management Engineering (Some) che inizierà con l’anno accademico 2007-2008, in collaborazione con Ibm e con il contributo di Agesp (l’azienda multiservizi del Comune di Busto Arsizio).

L’obiettivo del corso, a cui Ibm contribuirà con 200 ore di docenza, è di completare il percorso formativo della Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, caratterizzandolo con una specifica attenzione al tema della gestione dei servizi. In tal senso la Agesp sarà presa a riferimento come caso aziendale da analizzare.

Il corso, di tipo seminariale con prevalenza della lingua inglese, si presenta innovativo nei contenuti, dato che realizza un connubio tra la scienza dei servizi e le Service Oriented Architecture.

Il presupposto base del corso affonda le radici nella considerazione chhe il centro di gravità dell’economia mondiale si sta spostando sempre più dall’industria ai servizi.
In un tale scenario diventa più importante applicare anche alla gestione dei servizi le metodologie proprie dell’ingegneria, per garantire risultati in termini di efficacia e di efficienza.

I ruoli di riferimento che sono stati considerati nella definizione del percorso didattico sono quelli dei “Service Manager”, cioè ingegneri di processo o consulenti di riprogettazione dei processi che sappiano progettare e fornire servizi sfruttando le risorse dell’organizzazione in cui operano. Si tratta di manager funzionali o di linea che avranno il compito di ottimizzare l’utilizzo delle risorse di cui dispongono per conseguire i risultati dell’unità organizzativa o del processo di cui sono responsabili.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome