In autunno la Google Tv

Al cuore del progetto, naturalmente, Android. Combinerà la facilità di fruizione della TV con la potenza del web e della Rete.

A marzo avevamo pubblicato alcune anticipazioni sul progetto Google TV (ved. questa precedente notizia) che adesso comincia davvero a prendere forma.
La società di Mountain View ha infatti pubblicato una pagina web nella quale vengono illustrati gli obiettivi della Google TV. Lo scopo è quello di combinare la facilità di fruizione della TV, così com’è oggi concepita, con le potenza web e della Rete.
Tracciare l’identità di Google TV non è ancora semplice perché non sono molte le informazioni rilasciate. Nel progetto, tuttavia, credono del calibro di Intel, Sony e Logitech che collaboreranno con i tecnici di Google per mettere a punto una soluzione entro la fine dell’anno.

E’ probabile che la Google TV si presenti, almeno inizialmente, sotto forma di un televisore di nuova generazione, ad alta definizione, contenente una parte software piuttosto “intelligente”. Alla base del suo funzionamento ci sarà, com’era facile prevedere, il sistema operativo Android. Esso faciliterà l’interazione dell’utente con la TV proponendo gli strumenti per accedere rapidamente ai contenuti desiderati ed interfacciarsi con il web.

Alcuni produttori avevano recentemente lanciato televisori, più moderni, in grado di permettere la navigazione sul web ed accedere a funzionalità più evolute poggiando sulla disponibilità della connessione a banda larga. La Google TV rimescola però le carte promettendo caratteristiche mai viste sinora.

Il “cuore pulsante” della Google TV risiederà molto probabilmente nell’Intel CE4100. Si tratta di un SoC (system-on-a-chip): tutte le “abilità computazionali” del televisore sono sostanzialmente integrate, cioé, in un singolo circuito integrato (in un solo chip sono contenuti processore centrale, chipset, controller, sottosistema grafico,…).
Stiamo trasformando il televisore da un dispositivo grafico essenzialmente stupido, in una macchina intelligente“, ha commentato Eric B. Kim, vice presidente di Intel.

Viene garantito sin d’ora anche il supporto sia per HTML5 che per la tecnologia Adobe Flash. “I prodotti costruiti utilizzando i nostri componenti supporteranno entrambi“, ha affermato Kim spiegando che la scelta di Intel è diversa da quella recentemente operata da parte dei vertici di Apple.

La prima linea di televisori che incorporerà la piattaforma Google TV si chiamerà “Sony Internet TV” e poggerà proprio sul chip Intel CE4100. I primi modelli di televisori Sony dovrebbero fare capolino nei negozi statunitensi già nel corso del prossimo autunno. Logitech dovrebbe invece lanciare un dispositivo a sé stante che consentirà di portare la Google TV sui sistemi HDTV che gli utenti hanno nelle loro case. Anche qui, il chip impiegato sarà il medesimo.

Bisognerà sondare le reazioni dei consumatori che non hanno mai amato i cosiddetti “set-top box“, apparecchi elettronici destinati ad aggiungere numerose funzionalità al televisore. Le premesse sembrano comunque valide: vedremo se l’impronta di Google contribuirà a rivoluzionare le regole della TV e le sue modalità di fruizione.

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