In calo del 18% il mercato dei Pda in Europa

Non partono ancora gli investimenti da parte delle aziende e il rinnovo tecnologico appare forse più come un sistema per giustificare i rincari piuttosto che uno stimolo all’acquisto. Ecco l’analisi di Gartner

23 luglio 2002 In base alle ultime analisi presentate da Gartner, nel secondo trimestre dell’esercizio in corso il mercato dei Pda ha registrato il quarto declino consecutivo, attestandosi a 462.000 unità vendute, il 18% in meno rispetto al pari periodo dell’anno scorso e il 26% in meno rispetto al trimestre immediatamente precedente.
Il calo sembra da un lato dovuto all’atteggiamento da parte delle imprese, che continuano a posticipare l’adozione dei Pda e il loro inserimento nei sistemi informativi aziendali. D’altro canto, anche il continuo potenziamento tecnologico presentato dai vendor non è riuscito ad allettare i clienti, forse più spaventati dall’effetto-rincaro registrato sui prezzi.
Quanto alla classifica per produttori, il primo posto è stato conquistato da Hp, che, grazie al merge con Compaq, si aggiudica il 30,7% del mercato, in calo però del 24% rispetto al 2001. Palm la segue al secondo posto, con 134.000 unità, una share del 29,1%, in calo in questo caso del 18% sul secono trimestre del 2001. La terza posizione è in mano a Nokia, con una share dell’11,9%, seguita da Sony (6,1%), Casio (3,2%), Handspring (2,9%), Toshiba (2,9%) e Rim (2,2%).
Da segnalare il fatto che in classifica entrano tre produttori non presenti lo scorso anno: Sony, Toshiba e Rim.

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