Symantec ha deciso di rilanciare il servizio “antifrode” online rilevato da WholeSecurity.
Symantec ha deciso di rilanciare il servizio “antifrode” online che aveva
fatto proprio l’anno scorso in seguito all’acquisizione di WholeSecurity.
L’azienda ha anche anticipato i nomi dei principali partecipanti all’iniziativa
che prevede lo scambio di informazioni circa minacce ed attacchi phishing in
corso: eBay, Google, Yahoo, RSA Security e Wells Fargo.
Il ponte che collega le varie realtà si chiama Phish Report Network: l’obiettivo è quello di mettere a disposizione degli utenti un archivio aggiornato in modo dinamico di siti web “maligni”, utilizzati da parte di aggressori e truffatori per porre in atto frodi di ogni tipo.
Il database è utilizzabile da parte delle organizzazioni che desiderino integrarlo all’interno delle proprie soluzioni anti-phishing.
David Cole, direttore del progetto Symantec Security Response, ammette come sul web esistano già servizi similari quali PhishRegistry.org di CipherTrust e l’associazione no-profit Anti-Phishing Working Group (APWG); egli vuole però rimarcare come il Phish Report Network di Symantec verrà curato in maniera più professionale unendo il lavoro effettuato da robusti meccanismi automatizzati con quello svolto dagli analisti dell’azienda di Cupertino. In questo modo si ridurrà al minimo il numero di eventuali “falsi positivi” ovvero siti benigni riportati come potenzialmente dannosi.