In questi mesi www.01net.it ha dedicato ampio spazio e attenzione al tema di Industria 4.0, considerato come terreno ideale nel quale una cultura digitale d’impresa si coniuga con nuovi bisogni infrastrutturali, di software, di architetture.
Per questo vogliamo offrirvi con questo focus un percorso di lettura che parte dagli scenari, per cercare di capire l’ampiezza del fenomeno, tocca gli aspetti più istituzionali, per capire come il sistema Paese si sta strutturando – selo sta facendo – per sostenere l’innovatività delle imprese, per arrivare a guardare più da vicino ai protagonisti, le aziende che portano Industry 4.0 nelle fabbriche e le fabbriche che ne stanno già facendo tesoro.
Buona lettura
Lo scenario
Università e industria: così nacque Industry 4.0
Dove, quando, come e perché è nata la quarta rivoluzione industriale?
La Germania cerca l’Italia per l’Industria 4.0
Con uno dei due settori manufatturieri più importanti d’Europa (l’altro è quello tedesco) l’Italia è un mercato formidabile per le imprese tedesche che vedono rosa per quanto riguarda la nostra economia.
Technology as a platform: industria 4.0 anche in azienda
Secondo Gartner, Industry 4.0 non riguarda solo l’industria in senso stretto, ma è un percorso che richiede la gestione del cambiamento nel mondo degli affari e delle operazioni.
Industria 4.0, a che punto sono i robot?
I robot di oggi sono più sensoriali e più connessi; sono stati migliorati in flessibilità, programmabilità, e in un’ottica di maggiore integrazione anche tra sistemi di vendor diversi; sono più leggeri e compatti, più veloci e sicuri, più precisi e molto più efficienti in termini energetici.
Professioni ICT: per l’impresa 4.0 servono soft skill
I nuovi paradigmi richiedono nuove competenze. Cresce l’importanza dei soft skill, che comprendono capacità relazionali, problem solving, competenze linguistiche e competenze digitali. Per questo occorre anche cambiare il metodo di insegnamento passando dalla classica didattica frontale e quella più interattiva, lavorando sui piccoli gruppi.
Va bene la banda larga, ma le imprese aspettano l’Industry 4.0
Confindustria ha deciso di cambiare rotta e oggi Assinform e Confindustria digitale non sono più sole (soprattutto la prima) nel chiedere “Piani Paese”, incentivi, risorse, pianificazione.
Marco Taisch: l’Industry 4.0 italiana aiuta il manifatturiero
La via italiana a Industry 4.0 consiste nel non copiare il programma tedesco, ma farne uno nostro. In Germania il progetto è guidato dalle grandi aziende che forniscono la tecnologia It. In Italia invece abbiamo grandi fornitori di macchine utensili e quindi dobbiamo aiutare quel tipo di industria per favorire la competitività in questo settore.
Le iniziative di sistema
Con Carlo Calenda un nuovo inizio per Industry 4.0
Con l’arrivo di Carlo Calenda alla guida del Ministero per lo Sviluppo Economico, si torna a parlare di Industria 4.0 per il nostro Paese. Industry 4.0 richiede un fabbisogno di investimenti stimato a livello Europa in circa 60 miliardi di euro annui fino al 2030, di cui 8/10 miliardi relativi alla sola Italia.
Camera e governo per l’Industry 4.0
La commissione Attività produttive della Camera ha presentato il rapporto sulla quarta rivoluzione industriale.
Con Manifattura 4.0, la Lombardia stanzia 580 milioni per le Pmi
La Legge “Manifattura 4.0” approvata nel settembre 2015 dalla Regione Lombardia si rivolge allo sviluppo delle piccole e medie imprese artigiane.
Manifattura 4.0, al via a Milano uno sportello per le Pmi
È destinato a supportare le piccole e medie imprese italiane interessate ad affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo l’Osservatorio Manifattura 4.0 messo a punto a quattro mani da Siam con API e al quale è strettamente connesso anche uno Sportello per gli imprenditori.
La svolta di Confindustria: il digitale driver di sviluppo
Gli industriali stanno preparando un documento da presentare al governo dove si spiega che le imprese vogliono affiancare l’esecutivo per aiutare l’Agid (l’Agenzia per l’Italia digitale) a realizzare le piattaforme per i servizi della Pa, sviluppare un programma per la formazione, spronando le università a organizzare corsi per il digitale.
I Protagonisti
Per Cisco Industry 4.0 sarà un mondo di servizi
Partendo da uno scenario nel quale la digitalizzazione sarà la caratteristica principale di qualsiasi business è impensabile che le tecnologie del mondo Operation siano separate dal mondo Office: questa la visione di Cisco.
Schneider: le nuove possibilità di Industry 4.0
Se Industry 4.0 costringe le imprese Ict a muoversi su terreni in parte nuovi, la stuazione è diversa per chi come Schneider Electric la fabbrica l’ha sempre frequentata. Soltanto che oggi anche qui c’è bisogno di una parte infrastrutturale importante che non fa parte del Dna delle aziende specializzate nell’automazione industriale. E’ il momento di attivare collaborazioni importanti.
Tesla ridefinisce anche l’Industria 4.0
Nei piani di Tesla non solo auto a guida autonoma. La parte forse più moderna del progetto non è nei veicoli bensì nell’infrastruttura, visto che comprende la macchina che fa le macchine, rendendo la fabbrica stessa un prodotto commerciabile, il che va forse oltre anche all’attuale livello della cosiddetta fabbrica 4.0 della quale tanto si parla.
Auto e Industria 4.0, Dallara dà l’esempio
Le imprese 4.0 esistono già anche in Italia. Sono quelle che hanno anticipato il futuro e spinto sulla digitalizzazione anche se gli affari andavano bene e non c’era necessità urgente di cambiamento. Come la Dallara di Varano de’ Melegari (Pr), l’azienda conosciuta perché realizza le scocche per le auto che corrono nella formula Indy americana, quella di Indianapolis.
Microsoft e GE insieme per l’IoT industriale
Satya Nadella e Jeff Immelt, rispettivamente Ceo di Microsoft e di General Electric, annunciano una collaborazione che vede la disponibilità della piattaforma per l’Internet Industriale Predix su Microsoft Azure.