Dalla mezzanotte del prossimo 30 giugno, termina la joint venture creata nel 2007 da Ibm con Ricoh.
Una nuova brand identity per enfatizzare la stretta relazione fra InfoPrint Solutions e Ricoh che, dopo la già da tempo annunciata uscita di Ibm dalla joint venture creata di comune accordo nel 2007, ha ora un unico interlocutore. Nata dalla volontà di lanciare sul mercato delle stampanti un nuovo protagonista forte della competenza nell’Information technology di Big Blue e della solidità tecnologica nel copy dimostrata dall’azienda giapponese, InfoPrint si appresta a diventare una sussidiaria di quest’ultima, che già in partenza ne deteneva il 51%, in qualità di socio di maggioranza.
Secondo quando reso noto, la nuova compagine avrà ufficialità dalla mezzanotte del prossimo 30 giugno. Pur mantenendo fermamente distinte le due realtà, l’intenzione dichiarata è quella di sottolineare lo stretto rapporto di relationship fra InfoPrint e Ricoh, piuttosto evidente nel nuovo brand (riportato in foto). Lo stesso di cui saranno dotati tutti i prodotti rilasciati dopo lo scorso 14 maggio e l’ultima nata InfoPrint 5000 Mp, insieme ai nuovi arrivi nella famiglia InfoPrint 4100 per la stampa di produzione.
Nessun dubbio sul fatto che l’uscente Ibm abbia, comunque, lasciato il segno, visto che molto dell’expertise attuale di InfoPrint ha radici nella divisione Printing Systems del colosso statunitense, come pure la matrice dell’attuale canale di business partner.
