Una nuova ricerca di Synergy Research Group ha certificato che la spesa aziendale per i servizi di infrastruttura cloud ha continuato a crescere in modo aggressivo nel 2020, crescendo del 35% fino a raggiungere quasi 130 miliardi di dollari.
Al tempo stesso, gli investimenti per l’hardware e il software del data center è diminuita del 6% a meno di 90 miliardi di dollari.
Si tratta del rafforzamento di una tendenza decennale di crescita esplosiva nel cloud e stagnazione virtuale nel mercato delle apparecchiature per data center di proprietà aziendale.
Nel 2019 i due mercati erano di dimensioni quasi uguali, ma nel 2020 l’emergenza coronavirus ha contribuito ad alimentare ulteriormente questo importante cambiamento nelle operations IT in tutto il mondo.
Nel decennio, la crescita media annua della spesa per il data center è stata solo del 2% e per i servizi cloud (IaaS, PaaS e cloud privato in hosting) è stata del 52%.
Nel 2020 la spesa mondiale per l’hardware e il software del data center aziendale (che comprende server, storage, rete, sicurezza e software associato) è stata di 89 miliardi di dollari.
I principali segmenti con i tassi di crescita più elevati nel decennio sono stati il software di virtualizzazione, gli switch Ethernet e la sicurezza di rete. La quota di server sul mercato totale dei data center è rimasta stabile mentre la quota di archiviazione è diminuita. All’interno del mercato dei servizi di infrastruttura cloud da 130 miliardi di dollari, i principali segmenti con i tassi di crescita più elevati nel decennio erano principalmente all’interno di PaaS, in particolare database, IoT e analisi. La quota IaaS del totale è rimasta ragionevolmente stabile, mentre la quota del servizio di cloud privato gestito è leggermente diminuita.
John Dinsdale, Chief Analyst di Synergy Research Group ha dichiarato che negli ultimi dieci anni abbiamo assistito a un notevole aumento delle capacità dei computer, applicazioni aziendali sempre più sofisticate e un’esplosione nella quantità di dati generati ed elaborati, con conseguente necessità sempre crescente di capacità del data center.
Tuttavia, il 60% dei server attualmente venduti finirà nei data center dei provider di servizi cloud e non in quelli delle aziende. Quando un’azienda ha bisogno di potenza di calcolo per gestire i propri dati ed eseguire le proprie app aziendali, può investire nella propria infrastruttura di data center oppure può utilizzare i servizi cloud forniti da un provider di cloud pubblico. Chiaramente le aziende hanno votato con i loro portafogli su ciò che ha più senso per loro.