Il sistema di certificazione sarà riconosciuto a livello internazionale
Con l’obiettivo di attenuare il senso di paura che molti
consumatori continuano a nutrire nei confronti dello shopping via Internet,
tre importanti organismi del settore hanno lanciato un’iniziativa per
l’elaborazione di un sistema di certificazione valido internazionalmente. Il
sigillo di conformità al sistema potrà essere utilizzato dai negozi virtuali per
rassicurare i propri clienti sul rispetto di una serie di criteri minimi di
sicurezza e confidenzialità. L’iniziativa parte da Better Business Bureaus e
Bbbonline, il cui responsabile negli Usa, Ken Hunter, ha dichiarato che: “il
successo del commercio elettronico su scala globale dipende dalla fiducia del
consumatore”. Di “deficit di fiducia” aveva parlato il mese scorso anche David
Byrne, commissario europeo per i Diritti dei consumatori, sottolineando come
l’acquirente abbia inoltre meno possibilità di rivalsa rispetto alle transazioni
effettuate in un negozio vero e proprio. Bbbonline, che negli Stati Uniti
fornisce già un “bollo” di garanzia dei siti sicuri, sta sviluppando il concetto
di certificato internazionale insieme alla Confederazione Europea del Direct
Marketing e con Eurochambres, l’associazione delle camere di commercio europee.
La certificazione dovrebbe essere disponibile all’inizio del prossimo
anno.