E dichiara di aver fissato obiettivi ancor più ambiziosi per il 2011 appena iniziato.
Il miglior anno della sua storia.
Così Intel definisce il 2010 appena concluso, preparandosi, per lo meno nelle parole del suo presidente e Ceo Paul Otellini, ad aprire un nuovo esercizio con obiettivi forse ancor più ambiziosi.
Nel quarto trimestre la società ha registrato un fatturato di 11,5 miliardi di dollari, in crescita del 3% rispetto al precedente trimestre, e utili netti pari a 3,4 miliardi di dollari, in questo caso in crescita del 15%.
Per quanto riguarda l’intero esercizio, si parla di un fatturato di 43,6 miliardi di dollari, in crescita del 24% rispetto all’anno precedente e utili netti di 11,7 miliardi, con un incremento del 167% anno su anno. L’utile per azione, sempre sull’intero esercizio, passa da 77 centesimi a 2.05 dollari per azione, in questo caso con un incremento del 166% anno su anno.
Per quanto riguarda un’analisi di dettaglio sull’offerta Intel, l’area pc client ha registrato un incremento del 21% rispetto all’anno precedente, l’area data center è cresciuta del 35%, mentre si parla di una crescita dell’8% per i microprocessori Atom e dei relativi chipset a 1,6 miliardi di dollari.
