La società mostra fatturato e utili in crescita, ma non centra le attese di Wall Street.
I risultati della trimestrale di Intel hanno lasciato poco soddisfatta Wall Street, che ha reagito penalizzando il titolo.
In realtà, il quarto quarter della società si è chiuso con un incremento del 51% negli utili, passati da 1,5 a 2,27 miliardi di dollari, vale a dire da 26 a 38 centesimi per azione.
Il fatturato, a sua volta, ha registrato una crescita dell’11%, da 9,69 a 10,71 miliardi di dollari, ma si è di fatto attestato leggermente al di sotto delle previsioni degli analisti e della stessa Intel (orientati a 10,84 miliardi di dollari).
Il mancato obiettivo non è piaciuto agli investitori, che lo hanno interpretato come un segnale di un possibile rallentamento del mercato pc.
Per di più la società ha preferito mostrarsi cauta nel rilasciare le stime relative alla prima trimestrale dell’anno, dichiarando una forchetta compresa tra 9,4 e 10 miliardi di dollari, anche questa appena al di sotto delle stime degli analisti stessi. Il titolo ha perso il 14%.