Una alleanza di ampio respiro, che include lo scambio di tecnologie, lo sviluppo congiunto di software Linux e la progettazione di una nuova generazione di dispositivi.
E’ un importante accordo di collaborazione quello annunciato nella giornata di ieri da Nokia e Intel.
In base ai termini dell’intesa, Intel rileverà da Nokia la proprietà intellettuale sulla tecnologia wireless ad alta velocità HSPA/3G , e le due società lavoreranno congiuntamente allo sviluppo di software per Linux mobile.
Si tratta di una intesa ad ampio spettro e di lunga durata, che interessa lo sviluppo di processori, lo sviluppo hardware, fino ad arrivare al software per dispositivi mobili.
Tra gli obiettivi di più lungo termine anche lo sviluppo di una nuova generazione di dispositivi mobili con cuore Intel, destinati a costituire una nuova classe di strumenti tascabili per l’accesso a Internet in modalità wireless.
L’intesa, della quale non sono stati resi noti gli aspetti economici, rappresenta per Intel un’opportunità di ingresso in un mercato, quello dei dispositivi cellulari, nel quale finora ha poco avuto da dire, mentre per Nokia rappresenta di fatto un ampliamento di iniziative strategiche precedenti, che l’avevano vista allearsi con altri player per lo sviluppo di dispositivi basati sulla piattaforma Moorestown di Inter e su Linux Moblin.
L’intesa viene guardata con molta attenzione dagli analisti, soprattutto per quanto riguarda Intel. la sua discesa in campo in questo specifico segmento è una sfida aperta ai player che lo dominano, Qualcomm e soprattutto Arm.
In questo momento, i processori Intel destinati al mercato dei netbook e delle mobilità estrema, gli Atom, sono difficilmente adattabili al mondo degli smartphone.
In cantiere, per l’appunto, c’è il progetto Moorestown, vale a dire una piattaforma destinata ai dispositivi mobili di fascia alta, la cui dispoinibilità è in ogni caso attesa tra la fine dei questo 2009 e il 2010.