Santa Clara punta ancora sull’emerald isle e pianifica una nuova fab, per produrre con tecnologia a 65 nm.
20 maggio 2004
Intel ha annunciato l’intenzione di investire altri 2 miliardi di dollari nei propri impianti situati in Irlanda. Tali investimenti sono destinati a consentire l’adozione della tecnologia di processo a 65 nanometri (nm) e la costruzione della Fab 24-2 nel campus irlandese.
Saranno così aggiunti altri 5.500 metri quadrati di spazio per le clean room di produzione, oltre alle apparecchiature necessarie per consentire l’adozione della più recente tecnologia a 65 nm all’interno della Fab 24-2 e negli impianti della Fab 24.
La produzione per il nuovo modulo dovrebbe iniziare nel primo semestre del 2006.
La decisione di investimento è stata concordata con l’Ida (Irish Development Authority), l’ente governativo irlandese che sviluppa il mercato interno.
In base ai termini dell’accordo stipulato, Intel riceverà finanziamenti e altri incentivi se continuerà a investire in Irlanda. La spesa di capitale di Intel prevista nel 2004, variabile da 3,6 a 4 miliardi di dollari, servirà per gli investimenti delle prime fasi del progetto.
Complessivamente, dal 1989 a oggi, Intel ha investito circa 6 miliardi di dollari nelle proprie operazioni nell’emerald isle.
La sede irlandese di Intel conta circa 4.700 dipendenti e collaboratori, per lo più impegnati in un campus che comprende le Irish Fab Operation (Fab10 e Fab14) oltre alla Fab 24 di recente costruzione.
Intel gestisce anche un centro di progettazione di circuiti a Shannon, focalizzato sullo sviluppo di prodotti per le comunicazioni.