Intel investe nella Long Term Evolution egiziana

Con una interessante mossa da Risiko, Intel affianca il 4g al WiMax. Acquisire visibilità nel nuovo Egitto potrebbe aprire le porte dei mercati arabi ed africani.

Intel Mobile Communications ha acquisito la quota di maggioranza di SySDSoft, una società di software che ha sede presso Il Cairo. Nata nel 2002, SySDSoft progetta soluzioni Ip (internet protocol) avanzate e circuiti analogici a radiofrequenza inseriti nelle piattaforme mobili.

“L’acquisizione di una società egiziana è la prima del suo genere per Intel in Medio Oriente”, ha dichiarato Arvind Sodhani, presidente di Intel Capital e Executive Vice presidente di Intel, sottolineando il talento mostrato dalla neo acquisita nell’ingegneria e nel design, che la vede all’avanguardia nel wireless e nelle tecnologie di telecomunicazione.

Il pacchetto soluzioni di SySDSoft rientra nell’area software e di progettazione nel 4g Lte e più in dettaglio per WiMax, Wi-Fi, Bluetooth, Wireless Usb, Cdma-Do ed Lte. L’operazione va intesa nel senso d’integrare nel portafoglio telecom di nuova generazione quel mondo Lte che finora Intel aveva tenuto ai margini per evitare sovrapposizioni con lo sviluppo del progetto WiMax.

Intel Mobile Communications, controllata dal colosso di Santa Clara, è parte integrante della strategia di Intel per connessioni permanenti, a basso consumo e sicure. Il mercato di riferimento comprende un’ampia varietà di dispositivi e di segmenti di mercato, tra cui notebook, automobili, smart phone, tablet e Tv.

Il comunicato specifica che Intel ha assunto circa 100 tra informatici e ingegneri elettrotecnici, su una forza lavoro dichiarata in 110 unità. Alcuni commentatori hanno preso l’acquisizione come una diretta conseguenza della nuova fiducia nell’Egitto dopo i recentissimi cambiamenti al vertice del Paese e la rimappatura delle alleanze anche nell’area dell’Oceano indiano.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome