Sostanzialmente un Pentium II con istruzioni multimediali Sse
Microprocessore a 32 bit, compatibile con Intel x86; la cache di 1° livello è
di 32 KB, quella di secondo è di 256 KB sul chip, espandibile con chip
esterni. È essenzialmente una versione del Pentium II con l’aggiunta delle
istruzioni Sse. Nasce con clock a 450 MHz e in un processo oggi a 0,18 micron
con il quale si realizzano i 9,5 milioni di transistor, connessi su 5 livelli.
Nato con l’obiettivo di permettere futuri sviluppi nella grafica 3D e
nell’elaborazione del segnale, ha scelto di aggiungere le Sse, alcune decine di
istruzioni di tipo Streaming Simd.
Per evitare lo stallo dovuto alla combinazione di queste istruzioni con la
bassa velocità di accesso alla memoria, Intel ha aggiunto dei metodi di lettura
anticipata dei dati. Questa operazione è fruttuosa nel multimedia, quasi inutile
nell’esecuzione del software. Per essere utili le Sse, che si contrappongono
alle 3Dnow! di Amd, richiedono che il software venga perlomeno ricompilato, ma
più propriamente riscritto. Nella prima fase di vita del chip sono quindi state
del tutto inutili. Un’altra novità qui introdotta è stato il numero seriale del
chip.