Il costruttore sta per convogliare in una società indipendente le attività legate al software di network management, grazie anche al supporto di un paio di venture capitalist. La nuova società impiegherà 150 persone a livello mondiale.
Intel ha deciso di separarsi da proprio software di network management LanDesk, creando una società indipendente, alla quale saranno ceduti le linee di prodotto e i relativi asset. Nascerà così LanDesk Acquisition Corp., che potrà beneficiare del supporto finanziario dei venture capitalist Vector Capital e vSpring Capital, che in pratica acquisteranno tutti i prodotti e alcune proprietà intellettuali. I termini finanziari dell’operazione non sono stati resi noti.
La nuova società sarà diretta da Joe Wang, in precedenza vice presidente della divisione enterprise di Symantec, mentre l’attuale direttore generale di LanDesk, Joe Sutherland, diventerà vice presidente operativo. Non sono previste revisioni di organico e, dunque, LanDesk Acquisition potrà contare su 150 persone a livello mondiale.
L’offerta della nuova realtà sarà composta da LanDesk Management Suite (system management), Client Manager (gestione di desktop), Asset Service (gestione del parco desktop e notebook) e Instant Support Suite (controllo diagnostico remoto). Fanno parte dell’accordo anche Server Manager (che però sarà dismesso) e Mobile Manager, software di gestione di prodotti mobile, sia PalmOs e che Windows Ce, recentemente integrato con i tool Afaria di Xcellenet.
Si compie così un’operazione di “alleggerimento” per Intel che è partita da lontano. LanDesk, infatti, era qualche anno fa una suite più complessa di prodotti, che spaziavano anche negli antivirus. Quest’ultima parte fu venduta a Symantec nel 1998. Altri elementi tecnologici sono stati dati in licenza a Ibm (per Tivoli) e a Platinum (oggi Computer Associates.