Il settore manifatturiero è, per sua stessa natura, estremamente pratico e concreto. Concretezza che si dimostra nella produzione, ovviamente. Ma non solo: le scelte strategiche sono altrettanto solide e, le nuove tecnologie, trovano spazio e investimenti solo se in grado di portare un vero valore aggiunto, dimostrabile e misurabile.
Un approccio sensato e incontestabile, che spiega come a volte il mondo IT abbia fatto fatica a relazionarsi con le realtà industriali.
Ma un elemento dirompente, che ha di molto facilitato questa relazione, è il cloud.
Il cloud computing rappresenta senza dubbio il più grande cambiamento tecnologico degli ultimi anni, trasversale ad ogni settore e azienda, e che nel manifatturiero trova un terreno decisamente fertile.
I motivi sono facili da comprendere: grazie al cloud le imprese possono integrare soluzioni fondamentali per migliorare le performance e ridurre i fermi operativi.
Con l’intelligenza artificiale e machine learning, infatti, si possono fare cose straordinarie nell’industria 4.0.
Basti pensare, ad esempio, alla manutenzione predittiva. Una cosa impensabile senza il cloud e senza le tecnologie sottostanti.
Pensare ai vantaggi economici e produttivi della manutenzione predittiva è davvero immediato. Di più, per molti imprenditori è sempre stato un sogno nel cassetto possedere macchine e strumenti in grado di comunicare in anticipo la necessità di manutenzione, indicando perfino quale o quali componenti avrebbero bisogno di essere sostituiti per evitare maggiori danni.
Il risparmio in termini di fermo macchina e riparazioni costosissime è così grande da non poter essere ignorato dal settore manifatturiero
Vuoi approfondire? Scarica la guida gratuita “Cloud: il volano digitale dell’industria 4.0”
Come il cloud migliora le performance delle tecnologie
Inoltre, intelligenza artificiale e machine learning grazie al cloud possono migliorare nel tempo. Per la prima volta, infatti, le organizzazioni possono pensare ad investimenti tecnologici che non diventino troppo presto obsoleti. In che modo? Attraverso le analytics e i big data, raccolti da sensori e device Industrial Internet of Things, gli algoritmi intelligenti imparano a conoscere sempre meglio la specifica realtà in cui operano.
La capacità di apprendere, migliorando performance ed efficacia, si sposa perfettamente con le esigenze del settore manifatturiero e agevola non poco il ROI (Return Of Investment) . Sarà quindi più facile prevedere rotture di stock, calibrare il riassortimento e perfino presagire picchi di ordini in arrivo. Agevolando i decisori aziendali nell’anticipare le esigenze produttive, rendimento e redditività crescono e permettono alle aziende di competere sui mercati globali.
Scopri di più sui vantaggi del cloud per l’industria 4.0, scarica gratis la guida.