Iona, più interoperabilità per le Soa

Nuova versione per lo strumento di sviluppo aperto Artix Data Services.

Le grandi aziende sempre più spesso cercano di creare un livello di servizio dati per gestire il flusso e l’integrità dei dati nella loro infrastruttura It. Una maggiore domanda di informazioni in tempo reale, l’aumento dei dati scambiati tra diversi dipartimenti e partner e la necessità di conformarsi a più standard stanno generando una domanda di strumenti a maggiore produttività in grado di gestire l’interoperabilità dei dati tra fonti complesse Xml e non-Xml.

Allo scopo Iona ha realizzato la nuova versione di Artix Data Services, strumento di sviluppo aperto e basato su standard per la creazione di servizi dati model-driven, che mette a disposizione un ambiente grafico per definire le strutture e la semantica dei dati e per configurare servizi riutilizzabili di data validation e transformation in tempo reale.

Tra le caratteristiche si contano un layer di transport abstraction, smart mapping, una funzione legata agli alias ed il supporto allo sviluppo su piattaforme Apple MacOsX e Solaris.

Il nuovo layer di astrazione dal trasporto consente la rapida generazione di oltre 50 tipologie di trasporto messaggi, circostanza che riduce la necessità di codifiche personalizzate.

Lo Smart Mapping apporta nuovi elementi visuali, che comprendono un auto layout e la possibilità di evidenziare determinati percorsi, una conversione intelligente dei dati per collegare in maniera automatica diverse tipologie di dati e una funzione di ricerca per navigare più velocemente all’interno dei modelli di dati. Abbinate, queste funzionalità rendono più semplice creare e mantenere trasformazioni molto complesse tra fonti di dati Xml e non-Xml, fino a diverse centinaia di campi.

Alias è una funzionalità he permette di definire nomi differenti per le strutture dei messaggi, per riflettere terminologie specifiche di business o gerghi particolari.

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