A pochi mesi di distanza dal lancio del prodotto hardware e dall’annuncio dell’imminente disponibilità della sua rete satellitare globale per l’IoT, il network di Swarm è ora live per l’utilizzo commerciale da parte dei clienti.
Inizia quindi ufficialmente, e in concreto, l’avventura di Swarm quale provider satellitare a basso costo che offre servizi commerciali in ogni punto del mondo alle aziende nei settori dell’agricoltura, logistica, energia, marittimo, sviluppo e altri ancora.
Con la connettività Swarm, tali aziende hanno ora la possibilità di scalare globalmente il loro business in modo rapido e con un pricing che il provider considera interessante e conveniente.
Lo Swarm Tile costa circa 120 dollari: si tratta di un dispositivo compatto, leggero, a bassa potenza e con GPS, progettato per essere incorporato in un device IoT e di facile integrazione con qualsiasi progetto PCB nuovo o esistente.
Per quanto riguarda il Data Plan di Swarm, parte da 5 dollari al mese: non prevede costi di set up o altri oneri nascosti ed è, informa l’azienda, un contratto annuale che fornisce circa 750 pacchetti di dati per dispositivo al mese, con fino a 200 byte per pacchetto.
L’obiettivo di Swarm è quello di soddisfare l’enorme e crescente domanda di una rete IoT a basso costo con il 100% di copertura globale continua.
Il prezzo accessibile, ha affermato il provider, rende anche la connettività disponibile per la prima volta in mercati che storicamente sono stati esclusi dalle soluzioni satellitari.
Il network di Swarm offre alle aziende la possibilità di raccogliere dati critici e prendere decisioni più informate, indipendentemente dalla posizione, spendendo da 4 a 20 volte meno per i dati satellitari rispetto a prima.
Swarm ha fatto molta strada dalla sua fondazione nel 2017: l’azienda ha ora 81 satelliti nello spazio, 72 dei quali sono dedicati ai servizi commerciali.
È in aumento il numero di clienti e sono stati già registrati quasi 5 milioni di pacchetti di dati inviati sulla rete satellitare.
L’azienda ha l’ambizione di aprire nuovi mercati e nuovi casi d’uso IoT che in passato non avrebbero potuto permettersi dati satellitari: i raccolti nei campi agricoli, i camion che circolano sulle strade, i container in giro per il mondo, i pallet di alto valore che vengono spediti a livello internazionale potranno avere un Tile Swarm incorporato per una rapida e aggiornata tracciabilità e monitoraggio.