Ovviamente non ci sono conferme, ma LG Display e AU Optronics avrebbero già iniziato la produzione di massa dello schermo LCD. E c’è chi dice che Apple stia preparando gli inviti per la presentazione di un prodotto che, come ipotizza Gartener, potrebbe non essere un iPad ma un iPod.
Dopo le voci che si sono rincorse senza sosta nelle ultime
settimane, arrivano le prime conferme: la produzione dell’iPad Mini è già
iniziata e Apple potrebbe presentare il tablet supercompatto già il
prossimo 17 ottobre. Dotato di un display da 7,85 pollici capace di
offrire una risoluzione inferiore a quella dell’ultima generazione dell’iPad
(ciò potrebbe implicare l’assenza dello schermo Retina), il costo
dell’iPad Mini potrebbe aggirarsi intorno ai 300 dollari.
Mentre Apple si trincera dietro un “l’azienda preferisce
non commentare indiscrezioni e voci di corridoio“, dall’estremo
oriente si apprende che la sudcoreana LG Display e la taiwanese AU Optronics
avrebbero già iniziato la produzione di massa dello schermo LCD che equipaggerà
il nuovo iPad Mini.
“Foto rubate” del nuovo dispositivo targato Apple sono
circolate per settimane. Il retro dell’iPad Mini
dovrebbe essere in alluminio anodizzato mentre le ridotte dimensioni del device
potrebbero portare all’impiego di uno slot in grado di accogliere le nano
SIM ed all’introduzione di una nuova porta Lightning.
Nel 2010 Steve Jobs dichiarò che i tablet dotati di schermi più
piccoli non sarebbero stati adeguati per lo sviluppo di applicazioni eccellenti
rigettando così ogni possibilità di sviluppo di un iPad più compatto. Se le
voci di corridoio che suggeriscono l’arrivo di un iPad Mini fossero davvero
fondate, si potrebbe parlare di un netto cambio di direzione nell’era post-Jobs.
Va anche detto che il mercato, da allora, si è nettamente
orientato verso i device di dimensioni più compatte, oltre ai tablet
tradizionali: basti pensare al Nexus 7 di Google e al Kindle Fire di Amazon.
Apple non poteva ignorare un segmento di mercato che ha dimostrato di essere
tutt’altro che di nicchia.
Non è detto, poi, che l’iPad Mini si chiami effettivamente così.
Apple potrebbe decidere di battezzarlo diversamente facendolo entrare nella
famiglia iPod touch. È la teoria di Carolina Milanesi, analista di Gartner, che
vede Apple più orientata a mantenere separato il marchio iPad.
Secondo alcune fonti vicine alla
società di Tim Cook, gli inviti per i giornalisti dovrebbero arrivare il
prossimo 10 ottobre: da quella data tutto inizierà a divenire più chiaro.