Dopo tanto tempo, e nonostante i preordini online, si sono riviste quelle lunghe file davanti ai negozi Apple che fino a qualche anno fa erano un appuntamento fisso il primo giorno di vendita di un nuovo prodotto con il marchio della mela morsicata. Il merito di questo ritorno alle antiche usanze è dell’iPhone X, che è riuscito a mobilitare di nuovo le persone e a indurle ad andare in prima persona ai negozi.
“Venite presto, perché i prodotti il primo giorno potrebbero esaurirsi in fretta” aveva detto Apple. E così è stato: il popolo degli utenti ha seguito le indicazioni e, in tutto il mondo, ha dato vita a imponenti file davanti a molti dei negozi della società di Cupertino, la quale ha testimoniato l’evento con una serie di foto pubblicate sul proprio sito.
Come da tradizione, i primi a poter mettere le mani sul nuovo smartphone sono stati gli utenti dell’Australia e della nuova Zelanda.
Sono seguiti quindi i Paesi asiatici, quelli del Medio Oriente e poi gli europei.
In Europa, file particolarmente lunghe si sono formate davanti agli store di Amsterdam, Belfast, Edimburgo, Liverpool e Madrid. Le uniche due nazioni in cui non si è vista ressa davanti agli Apple Store sono state la Francia e il Belgio, nelle quali Apple aveva anticipato che per motivi di sicurezza e ordine pubblico non avrebbe permesso la vendita di prodotti che non fossero già stati preordinati online.
Gli ultimi a venire in possesso del nuovo iPhone X sono stati gli statunitensi, in particolare quelli sulla costa occidentale, dove le saracinesche si sono alzate come in tutte le altre nazioni alle 8 ora locale, ma erano le 17 in Italia e gli utenti del nostro Paese avevano già più che familiarizzato con il nuovo smartphone.