[AGGIORNAMENTO]Apple ha rilasciato l’update 4.1.1 di iTunes proprio allo scopo di risolvere alcune delle incompatiblità segnalate dagli utenti. Maggiori informazioni su questa pagina.
In rete sono nate e cresciute numerose polemiche su stabilità e compatibilità della versione per Windows di iTunes, uscita da pochi giorni. Come vedremo non tutti i problemi riscontrati dagli utenti dipendono da bug o malfunzionamenti di iTunes. Non possiamo però non rimarcare il fatto che Apple si stia facendo coinvolgere nell’insana abitudine dell’industria software di far eseguire il debug delle proprie applicazioni direttamente all’utente finale. E’ poco piacevole scoprire, solo dopo aver installato un nuovo programma, che questo presenta incompatibilità così gravi da bloccare addirittura l’avvio della macchina. Siccome i conflitti si sono verificati con applicazioni di larghissima diffusione, qualche test in più prima della diffusione non avrebbe guastato.
Iniziamo con un problema non particolarmente grave. Molti utenti Windows segnalano l’impossibilità a collegarsi alla home page del Music Store a causa di un non meglio identificato errore di memoria disponibile non sufficiente (anche in situazioni con grande disponibilità di RAM). In effetti qui il messaggio d’errore di iTunes oltre a essere criptico, è anche sbagliato. Il vero problema sta infatti in una incompatibilità con software proxy e firewall. Apple ha trattato l’errore su questo documento, attribuendo il bug a Norton Internet Security. In effetti i tecnici di Symantec sono consapevoli del conflitto, e stanno indagando su come risolverlo, come testimoniato da questa nota.
Al momento l’unica soluzione sembra essere la disattivazione del personal firewall. Certo, non è salutare navigare su Internet con il firewall disattivato. Nel caso di Norton Internet Security funziona anche se disattiviamo il servizio solo al primo accesso di iTunes alla home del Music Store. Dopo il primo accesso, possiamo riattivare il firewall e tutto dovrebbe funzionare bene, per l’intera sessione, almeno secondo i nostri primi test. Se si dispone dell’icona di Norton Internet Security nel system tray la cosa non è particolarmente scomoda, ma si tratta naturalmente solo di una soluzione temporanea, in attesa di una patch definitiva. Contrariamente a quanto afferma Apple, tuttavia, non sembra così evidente che il problema risieda nel software di Symantec, perché lo stesso errore si evidenzia anche con altre applicazioni che fungono da firewall: la soluzione è al momento la stessa.
Purtroppo molti utenti hanno avuto esperienza di un crash allo startup di Windows 200 o XP subito dopo l’installazione di iTunes. La discussione è ancora aperta su questo item, ma sembra ormai chiaro che il disastro sia da attribuire a un conflitto tra i driver installati da iTunes per la gestione del masterizzatore e quelli di Easy CD Creator di Adaptec. Anzi, per essere più precisi, il colpevole sembra essere DirectCD di Adaptec, applicazione che tra l’altro aveva molti problemi di stabilità già di suo. Conviene quindi disinstallare tale software _PRIMA_ di installare iTunes, o, se si preferisce mantenere l’esistente, evitare di installare iTunes.
Nel caso l’installazione sia già avvenuta e si riscontri il problema di freeze, l’unica è ritornare a una configurazione precedente con il menu di startup di Windows e rimuovere completamente iTunes (o DirectCD). Se nemmeno il menu di startup è accessibile, i driver possono essere eliminati manualmente avviando dal Cd d’installazione. Un altro workaround segnalato da molti utenti è quello di scollegare fisicamente il masterizzatore (o disabilitarne il bus nel BIOS), avviare ed eseguire le opportune disinstallazioni, dopo le quali il Pc si dovrebbe riavviare senza problemi.
Sulla pagina dei forum del sito Apple sono presenti molti thread sull’argomento.
Molti utenti americani lamentano poi il fatto che l’acquisto non vada a buon fine pur essendo sulla carta di credito addebitato l’importo. Su questo errore Apple sta investigando attualmente, ma non si hanno informazioni ufficiali. Da noi naturalmente non c’è alcuna casistica in quanto l’iTunes Music Store non è aperto per il commercio elettronico in Europa, ma solo per la consultazione.
Infine, un’ultima annotazione. Molti utenti Windows lamentano un eccessivo consumo delle risorse di sistema da parte di iTunes e delle sue estensioni. Il software Apple installa infatti di default alcuni servizi (e giustamente qualcuno avrebbe voluto almeno un’opzione delle preferenze per disabilitarli). I servizi attivati in background sono iPod Service, iTunesHelper e GEARSecurity. Il primo è tranquillamente disattivabile, se non si possiede l’iPod. Gli altri due gestiscono operazioni di background quali gestione dei drive per l’import dei brani, masterizzazione su CD-RW, attivazione automatica e altre del genere. Sono anch’essi disattivabili, ma in questo caso (soprattutto per GEARSecurity) iTunes avvisa di non essere in grado di importare o bruciare CD e DVD. In alternativa, i servizi possono essere avviati manualmente solo quando servono.
iTunesHelper è un eseguibile .exe presente nella cartella di installazione di iTunes. Dovrebbe servire esclusivamente a lanciare iTunes in alcuni casi (ad esempio connessione di iPod o inserimento di un Cd). E’ disattivabile dal task manager e lanciabile di nuovo con un doppio clic.
Gli altri due sono disattivabili dal pannello di controllo Servizi (iPodService è anch’esso un eseguibile .exe situato nella directory iPod\bin, ma non va lanciato cone un’applicazione).
Per non eseguirli a ogni riavvio, eseguire le seguenti operazioni:
Selezionare il comando:
Start > (oppure Start > Impostazioni > se in Windows 2000) Pannello di Controllo > Strumenti di Amministrazione > Servizi
localizzare iPod Service o GEARSecurity, selezionare Proprietà dal menu contestuale (clic destro) o dal pulsante nella barra degli strumenti, nel controllo Tipo di avvio selezionare Disabilitato.
Continueremo ad aggiornare questa pagina man mano che altre informazioni saranno disponibili.