JetBrains, software house specializzata nella produzione di popolari strumenti per sviluppatori, ha aperto a tutti l’early access a JetBrains DataSpell, nuovo IDE (integrated development environment) progettato in modo specifico per i data scientist.
Il nuovo IDE era stato annunciato a marzo e fino ad ora è stato disponibile solo sotto un Early Access Program (EAP) privato. Finora, la società sviluppatrice aveva invitato solo un numero limitato di utenti per testare e rifinire il software prima che fosse aperto a tutti.
Ora JetBrains ha aperto l’EAP al pubblico. Questo significa che il prodotto è ancora in fase di Early Preview (quindi non è una release definitiva), ma che questa anteprima ora non è più chiusa e limitata, ma aperta a tutti coloro che stavano aspettando la possibilità di provare il software.
È possibile scaricare la build più recente dell’EAP di JetBrains DataSpell dal sito web dell’azienda.
Il focus principale del team di DataSpell negli ultimi mesi – ha messo in evidenza JetBrains – è stato quello di perfezionare l’esperienza notebook. Questa esperienza consiste in molte cose, tra cui la capacità di manipolare agevolmente le celle del Jupyter notebook, l’accesso a tutte le scorciatoie tradizionali, la visualizzazione nitida dell’output e quick-fix.
Il supporto per notebook remoti è un’altra area su cui JetBrains sta lavorando attivamente. JetBrains DataSpell supporta non solo i notebook locali che l’utente esegue sulla propria macchina, ma anche i notebook in esecuzione su server remoti.
Durante l’EAP privato, il supporto per i notebook remoti è passato da una funzione sperimentale a una disponibile out of the box. Con i prossimi aggiornamenti, ha affermato l’azienda, l’intenzione è di apportare ancora più miglioramenti in quest’area.
Un’altra area a cui è stata dedicata maggiore attenzione è la console Python interattiva. Ora quando i dataframe e i grafici vengono valutati nella console Python, i loro output interattivi appaiono proprio al suo interno.
L’analisi esplorativa dei dati non è limitata ai notebook Jupyter e spesso può essere fatta tramite script Python. La console Python interattiva è un ottimo strumento per questo, e JetBrains ha intenzione di continuare a migliorarlo.
In generale sul prodotto, secondo JetBrains per quanto riguarda l’ecosistema Python non c’è mai stato un IDE progettato specificamente per la scienza dei dati. Le persone coinvolte nella data science hanno dovuto usare o editor e IDE per sviluppatori, o notebook Jupyter autonomi.
Da un lato, JetBrains DataSpell riunisce una vasta gamma di strumenti di scienza dei dati, tra cui notebook, REPL interattivo, esploratore di dataset e visualizzazione, e supporto Conda. Dall’altro lato, JetBrains DataSpell offre assistenza intelligente alla codifica per Python e molti altri strumenti, tutti integrati senza soluzione di continuità in un’interfaccia utente unificata.
Inoltre, sottolinea NetBrains, anche se il supporto per Python è una priorità, JetBrains DataSpell è aperto al supporto per altri linguaggi. Attualmente, ha già un supporto di base per R e il supporto per altri linguaggi potrebbe essere aggiunto in seguito.