La società promuove un concorso dedicato a sviluppatori, progettisti e designer
Utilizzano un linguaggio naturale, comprendono le esigenze dei clienti, forniscono risposte corrette, però non sono umani e, in prospettiva, potranno anche percepire ed esprimere emozioni. Sono gli assistenti virtuali (virtual assistant) introdotti come un innovativo strumento messo a disposizione delle aziende da Kallideas, società che crea soluzioni tecnologiche per la gestione di dialoghi tra sistemi automatici e individui, la cosiddetta HumanLike Interaction. Un settore in evoluzione che introduce strumenti, quali i virtual assistant, appunto, a sostegno della forza vendita e del personale, facilitando l’uso della tecnologia.
Gli assistenti virtuali si basano su sofisticati sistemi di intelligenza artificiale, disegno tridimensionale e analisi del linguaggio.
Per la loro creazione, Kallideas ora l’azienda promuove anche un premio internazionale di design, che coinvolge progettisti, sviluppatori e designer, chiamati a presentare il proprio progetto grafico di virtual assistant.
I lavori dovranno essere consegnati entro il 2 aprile 2007. Fra questi ne verranno selezionati tre che presenteranno i propri abstract alla terza edizione della conferenza internazionale “Le frontiere dell’interazione”, che si terrà a Milano il 28 giugno prossimo e alla conferenza ChItaly 2007 a Padova, il 30 giugno.
Come premio è previsto un assegno di mille euro cui seguiranno nuove opportunità di sviluppo e di lavoro.