È un’Italia in controtendenza quella che emerge dagli ultimi dati pubblicati da Kantar Worldpanel Comtech sui tassi di penetrazione dei sistemi operativi mobile in Stati Uniti, Cina, Giappone, Australia e cinque Paesi Europei: Francia, Germania, Italia Spagna e Regno Unito.
Perché il nostro è uno dei tre Paesi nei quali iOS non ha mostrato quell ritorno alla crescita registrato invece altrove, ma, nel secondo trimestre dell’anno, ha registrato un pur contenuto regresso.
Ma andiamo con ordine: secondo Kantar negli Stati Uniti iOS nel secondo trimestre del 2016 ha raggiunto un tasso di penetrazione del 31,8 per cento, rispetto al 30,5 per cento dell’anno precedente. ANdroid arretra leggermente, restando comunque ancorato al suo abbondante 65,5 per cento, mentre Windows dimezza di fatto, scendendo all’1,6 per cento di market share.
L’Europa dei 5 è la regione che continua a dare grandi soddisfazioni alla compagine Android, che addirittura guadagna 5,5 buoni punti percentuali, attestandosi al 76,8 per cento del mercato, mentre iOS sale al 18,2, con un 0,7% in più rispetto al pari periodo dell’anno precedente. Tutte quote erose a Windows, che dal 10 per cento scende al 4,5 per cento del mercato.
L’Italia, dicevamo è forse l’unica in controtendenza, con un’ottima crescita del fronte Android, che guadagna un 10,6 per cento e si attesta all’82,6 per cento, mentre iOS scende dal 12,4 all’11,6 per cento.
Pesante anche da noi il calo di Windows, che scivola da un significativo 14,2 per cento a un decisamente modesto 5,6 per cento del mercato.
E c’è da dire che per la piattaforma di Microsoft è ovunque calo netto: se lo scorso anno tutta l’Europa dei 5 ancora premiava Windows con quote a due cifre, oggi c’è chi, come la Spagna, è sceso anche allo 0,4 per cento.