L’idea è di Piero Enrico Santarello della Holding Smc (gruppo Bernabè). Con sede a Carpi la nuova realtà affilia in maniera “innovativa”
C’è un’opportunità, quella della gestione documentale, e c’è chi attorno a una nuova soluzione che può essere venduta in Oem, a pacchetto o in modalità Asp ha costruito un nuovo modello di business. I primi ragionamenti li ha fatti Piero Enrico Santarello, amministratore delegato di Kelyan (gruppo Franco Bernabè), nonché presidente di Snt Technologies (distributore a forte matrice Fujitsu Siemens). Poi ha trovato consenso all’interno del suo gruppo la Smc Holding e così è nata Kartha, una nuova realtà con sede a Carpi.
In pratica, Kelyan e la Smc Holding ne possiedono circa il 50% (l’obiettivo di fatturato per il primo anno è di 2 milioni di euro, ma con un forte incremento per il secondo anno) tutto il resto di questa Spa è in mano amolti “piccoli” soci aggregati da Santarello in maniera particolare.
«Non è un franchising – spiega – è una sorta di rete di concessionari, ma sarebbe meglio dire una cooperativa, perché il numero dei soci può diventare elevato, ma con la differenza che questa realtà ha come obiettivo quello di portare casa profitti».
Perché Santarello si è innovato anche sul piano contrattuale.
«Chiunque voglia, potrà diventare socio. Con periodicità faremo degli aumenti di capitale per permettere di accogliere nuove realtà».
E i guadagni?
«Innanzitutto c’è da dire che il prodotto sarà venduto al di fuori delle logiche dello special price. Ma l’altra novità è che ogni vendita cederà i crediti direttamente a una società di factoring (l’accordo è con l’Abf)».
Nessuna esposizione finanziaria, quindi. E anche questo fa la differenza.
La soluzione è già pronta: tutto parte da Kartha Doc una soluzione di document managment multimediale adattabile “con facilità a qualsiasi Erp”. Intanto, Santarello sta pensando di inventare un nuovo mestiere per il rivenditore. C’entra “il sostituto d’imposta”.