Hybrid-cloud, efficienza operativa e sostenibilità, digital skills e IT Governance sono alcuni dei temi toccati nel corso di GoBeyond, l’evento milanese organizzato da iKN Italy per coinvolgere i CIO e approfondire l’evoluzione dell’IT leadership in un contesto caratterizzato da grandi incertezze e dall’emergere di nuove sfide: un’occasione di confronto e condivisione di esperienze con i principali esperti del settore, a cui ha partecipato in qualità di speaker anche Kirey Group, azienda tra i principali IT system integrator italiani, con un intervento incentrato sul tema dell’AI Governance.
Più in dettaglio, nella sessione dedicata all’IT Governance, esaminata in quanto leva competitiva per aumentare la qualità dei servizi e ridurre i costi, Elisa Bindo, Project Manager e Sabrina Baudino, Senior DWH Designer di Kirey Group si sono concentrate sul ruolo dell’AI nei processi aziendali come nuova sfida per la Data Governance.
L’intervento è entrato nel merito degli attuali bisogni del management, con particolare riguardo al settore bancario, e di come essi possono essere soddisfatti grazie all’intelligenza artificiale. Il rafforzamento della cybersecurity, la creazione di nuovi prodotti accattivanti, il governo del rischio di credito, il miglioramento della retention e dell’engagement sono tutti esempi di aree e compiti che l’AI ha già iniziato a rivoluzionare. Grazie ai modelli di Artificial Intelligence, infatti, è possibile ottimizzare la data analysis, l’analisi automatica di documenti strutturati e non, così come l’automazione dei processi di produzione e il potenziamento dei servizi, favorendo una riduzione dei costi e del time to market.
“Alla luce delle enormi possibilità che offre, l’AI è a tutti gli effetti un acceleratore di business. Di fatto, questi modelli, combinati con il machine learning, sono in grado di ottimizzare procedure e processi, consentendo alle aziende di analizzare una mole incredibile di dati per generare informazioni preziose e individuare nuove aree di opportunità. In questo modo si supporta anche la Data Quality e l’implementazione di un processo decisionale data-driven efficiente”, hanno spiegato Elisa Bindo e Sabrina Baudino.
“Allo stesso tempo, è importante adottare un sistema di governance ad ogni livello del Data Lifecycle, così da supervisionare i modelli AI e ridurre i rischi correlati. È possibile, così, garantire un’interazione coerente ed efficace tra data analyst, data scientist ed esperti di business, assicurando maggiore efficienza e fiducia nei risultati prodotti dall’Intelligenza Artificiale. L’evoluzione della Data Governance in AI Governance è fondamentale per valorizzare queste nuove tecnologie e trarre il massimo beneficio dai dati, creando una sinergia strategica”.