La società olandese, partner di Tim per lo sviluppo di nuovi servizi di Internet mobile, sta facendo produrre terminali compatibili con questa tecnologia da un’azienda asiatica.
Passato il clamore delle aste per la telefonia mobile di nuova generazione, gli operatori si stanno muovendo per tradurre in realtà quello che fin’ora è rimasto sulla carta. L’olandese Kpn Mobile, partecipata al 15 % dalla giapponese Ntt DoCoMo, ha chiesto a un’azienda asiatica di produrre dei terminali compatibili con la tecnologia I-mode che è alla base del successo della telefonia cellulare in Giappone. L’arrivo in Europa di questa tecnologia è previsto per la fine dell’anno o per l’inizio del prossimo e quest’operazione dovrebbe rompere il circolo vizioso che si è creato tra i produttori di terminali e i fornitori di servizi dove ognuno incolpa l’altro della mancanza di risorse (servizi e terminali). Nei mesi scorsi Kpn Mobile, Ntt DoCoMo e Tim hanno dato vita a una joint venture per sviluppare servizi per l’Internet mobile in Europa.