La società, specializzata nella system integration di fascia alta su piattaforma Sap, oggi punta più in alto, verso la revisione dei processi
Sap ha segnato la storia dell’Erp. Proprio con l’intento di traghettare al meglio i clienti della casa di Walldorf verso la miglior revisione della propria infrastruttura It è nata, ormai 11 anni fa, Realtech. Si tratta di una società di consulenza e integrazione sistemica interamente focalizzata sull’universo Sap che, dopo il consolidamento degli anni passati, oggi torna a investire, con l’obiettivo di aumentare fatturato e persone «con una crescita a doppia cifra nei prossimi 3 anni – esordisce Joerg Kayser, presidente di Realtech Italia -. In questo siamo supportati dalla ripresa del mercato It in generale, che è visibile già da alcuni mesi nel resto d’Europa, con l’Italia che senz’altro seguirà a breve». La società ha una particolare predilezione per la gestione dei sistemi e degli add on Sap e propone i suoi servizi alle aziende di dimensioni grandi e medio-grandi, con una necessità media annua di 500 giorni/uomo di consulenza. Oltre 200 i clienti italiani, 20 dei quali acquisiti nel corso del 2006. «In Italia, il 95% del fatturato è legato alla consulenza e il 5% alle licenze software – puntualizza Angelo Benvenuti, general manager di Realtech in Italia -. In ambito consulting, poi, attualmente il 60% del giro d’affari è realizzato con l’It e la quota rimanente con gli interventi di revisione dei processi aziendali. Nei prossimi tre anni l’obiettivo è di riuscire a equilibrare le due componenti sul 50%». Nel suo operato, la società si scontra con TechEdge, altro system integrator specializzato in Sap, ma anche con Accenture e ValueTeam, soprattutto nel momento in cui, come accade oggi, decide di affilare le armi nell’area della consulenza più strategico-operativa.
«Oltre alle tecnologie, oggi vogliamo dimostrare che abbiamo la stoffa per essere considerati dei veri e propri revisori di processo e abilitatori di business – puntualizza Kayser -, soprattutto in alcuni settori, quali le telecomunicazioni e le utility, così come l’oil and gas, sul quale abbiamo già da tempo sperimentato la nostra metodologia di ottimizzazione degli aggiornamenti della piattaforma Sap». Run-Up (Realtech unrisk upgrade package), questo l’approccio proposto dalla società, è un processo in cinque passi, che aiuta le aziene a definire in anticipo il corretto dimensionamento delle risorse umane e delle tecnologie necessarie a portare avanti con successo l’upgrade di Sap. La società ha anche sviluppato add on specifici, che hanno beneficiato dell’esperienza maturata “sul campo” dai suoi consulenti. Come è accaduto per la nuova versione, la 5.1, di TransportManager, il software per la gestione dei cambiamenti all’interno della piattaforma Sap NetWeaver rilasciato a luglio. «Si tratta – conclude Benvenuti – di uno strumento che, per la prima volta, permette di distribuire simultaneamente oggetti Java e Abap (Advanced Business Application Programming, il linguaggio di programmazione proprietario Sap – ndr), che siano nativamente interdipendenti all’interno di NetWeaver. L’ultima versione, con l’introduzione del funzionamento in ambiente Java, garantisce una distribuzione sicura e controllata delle modifiche, evitando i conflitti di errore di versione che così tanti problemi hanno creato in passato agli It manager».