Giunge il momento per le alleanze strategiche per lo spin off di Palm, che annuncia accordi con Ibm, Novell e Visto
21 luglio 2003 E’ arrivato il momento del
decollo per Palmsource, lo spin off di Palm, che si occupa
dello sviluppo e della commercializzazione di Palm Os.
E il decollo, in
questo caso, coincide con la stipula di alleanze strategiche che consentano
all’azienda di coprire qualche area in cui non ha al momento competenze.
I
primi accordi sono stati siglati con Ibm, Novell e Visto,
considerate tutte leve strategiche per entrare a buon diritto in quella stessa
arena in cui Microsoft gioca la carta .Net: quella dei web
services.
Quest’ultimo fronte viene coperto da Ibm e Novell, mentre
Visto dovrebbe portare in casa Palmsource un nuovo e-mail client.
Per altro,
se .Net dovessere dimostrarsi aperto almeno quanto Microsoft dichiara,
Palmsource non nega a priori il fatto di utilizzare in futuro anche questa
piattaforma, pur ammettendo che l’operazione di integrazione potrebbe rivelarsi
piuttosto complessa.
Nel frattempo, l’azienda dichiara la propria intenzione
di allentare almeno un po’ la dipendenza dall’hardware di Palm, sottolineando
che già nello scorso trimestre, l’installato sui Pda della casa
madre ha contato per circa il 50% delle sue vendite.