Seguendo le mappe di iOS 6, che riportano la cittadina di Mildura a 70 km da dove si trova realmente, alcune persone si sono trovate in un punto nel deserto privo di acqua e cibo, con temperature torride e dove i segnali per i cellulari arrivano a fatica. Chiesto un veloce aggiornamento ad Apple.
Non utilizzate il servizio Apple Maps se non volete restare
nell’entroterra australiano senza né cibo né acqua. Questo l’allerta diramato nelle scorse ore dalla polizia
australiana che ha invitato tutti gli automobilisti a non prendere sul
serio le indicazioni stradali offerte dalla nuova applicazione sviluppata da
Apple e che è parte dell’iOS 6.
Le verifiche condotte sul software di navigazione realizzato dai
tecnici di Apple avrebbero confermate alcune segnalazioni provenienti da
cittadini e turisti: Apple Maps posizionerebbe la città di Mildura più o meno
al centro del parco nazionale Murray Sunset quando, in realtà, essa è situata
ad oltre 70 chilometri di distanza. La polizia del piccolo stato continentale
di Victoria (Australia) ha quindi pubblicato un avviso invitando gli
automobilisti alla massima cautela: nell’emisfero australe, infatti, è
piena estate e nel parco Murray Sunset non ci sono fontane e punti di ristoro. Per cui,
avventurarsi nell’entroterra con temperature che arrivano a 46 gradi in zone in cui i cellularti ricevono a fatica non è
assolutamente consigliabile. L’errore sul posizionamento della città di Mildura
può quindi costare caro e, come sostenuto dagli agenti di Victoria,
rappresentare “un pericolo per la salute delle persone“.
Le “sviste” presenti in Apple Maps sono costate la
poltrona a Richard Williamson, ingegnere ritenuto primo responsabile del
“flop”, e – molto probabilmente – anche di Scott Forstall, ex vice
presidente senior del progetto iOS, pupillo di Steve Jobs, da molti ritenuto –
fino a qualche tempo fa – uno dei suoi diretti successori.
Nell’immagine a lato, il
posizionamento scorretto della città di Mildura mentre a questo
indirizzo è possibile consultare il comunicato stampa diffuso dalla
polizia australiana.
