Si confermerebbero così le ipotesi di un lancio della versione definitiva il prossimo mese di ottobre.
L’account Twitter del team di sviluppo di Windows 8 negli ultimi due giorni ha fatto da cassa di risonanza per un paio di dettagli relativi al nuovo sistema operativo Microsoft. La prima notizia è che la “Release Preview” di Windows 8 debutterà entro i primi di giugno mostrandosi quindi in una veste che non dovrebbe discostarsi molto da quella definitiva.
La versione “Release Preview” è infatti considerabile come la prima (forse anche l’unica?) Release Candidate (RC) di Windows 8.
I tecnici di Microsoft hanno così confermato le voci che erano iniziate a circolare già da qualche giorno rilanciando le parole pronunciate quasi contestualmente da Steven Sinofsky, presidente della divisione Windows e Windows Live di Microsoft, sul palco dell’evento giapponese “Windows 8 Dev Days“.
Ad oggi non si conosce ancora quale potrà essere la data di rilascio della release finale di Windows 8: la tempistica scelta da Microsoft per il rilascio delle versioni di anteprima ed, in particolare, della “Consumer Preview” (pubblicata online lo scorso 29 febbraio), tuttavia, fa ritenere che Windows 8 possa andare sugli scaffali già nel corso del prossimo mese di ottobre.
Maggiori dettagli si apprenderanno di sicuro non appena Microsoft, a giugno, renderà disponibile la versione “Release Preview“.
L’altra notizia, comparsa ancora una volta sulla pagina Twitter del team di sviluppo di Windows 8, è che la “Consumer Preview” sarebbe utilizzata, giornalmente, da milioni di utenti. Nonostante i pareri discordanti rivolti nei confronti della nuova interfaccia Metro, Microsoft sostiene che il numero delle persone che sta utilizzando la “Consumer Preview” di Windows 8 è esattamente doppio rispetto al numero di utenti che a suo tempo scaricò e provò la beta di Windows 7.
Si tratta di un dato estremamente incoraggiante per Microsoft che riveste grandi aspettative per Windows 8. Il sistema operativo ha infatti un compito ambizioso ed allo stesso tempo assai delicato ossia “traghettare” l’utenza da un mondo fatto essenzialmente di sistemi desktop e notebook ad un universo informatico più ampio e variegato, costituito da decine e decine di dispositivi dai fattori di forma e dalle caratteristiche completamente differenti.